Tra buche, dossi ed il traffico impenetrabile dovuto ai molteplici lavori, per ecologisti ed amanti della bicicletta spostarsi è diventato un vero tour de force.Se ne sono accorti, e come, i partecipanti e gli organizzatori dell’ormai storica pedalata del Primo Maggio.
“Quello che è emerso ancora una volta dalla nostra manifestazione – dichiarano dalla Legambiente - è stata la richiesta, che ormai viene avanzata da più parti, dell’istituzione nel territorio comunale di una rete di piste ciclabili attrezzate in grado di permettere una ulteriore espansione dell’ uso della bicicletta sia per lavoro che per divertimento”.
Se da un lato il traffico motorizzato in città si fa sempre più caotico e pericoloso, dall’altro cresce la domanda di strutture che permettano di muoversi in modo diverso e in sintonia con la natura e con se stessi; una domanda che troverebbe nelle piste ciclabili una prima valida risposta.
Per il resto la pedalata del Primo maggio ha ripetuto il successo che le arride già da qualche decennio riscuotendo una partecipazione di massa. Non sono mancati infatti i ragazzi ma neanche le famiglie desiderose di trascorrere una giornata diversa in compagnia dei propri figli e della natura. Purtroppo questo succede solo di rado, in occasione di manifestazioni come quella organizzata il primo maggio dal circolo di Legambiente La Ginestra di Fondi, in collaborazione con il comune e con l’associazione Polisportiva Gymnastic Studio e Amicinbici e, in altre poche date, grazie ad altre associazioni di volontariato.
“Anche quest’anno la nostra manifestazione è stata resa possibile – spiegano dall’organizzazione – anche dal fattivo contributo del comando dei vigili urbani, dell’associazione di volontariato civile dei Falchi di pronto intervento e dell’ambulanza della Croce Rossa”. Non sono mancate le novità come la presenza, alla partenza, degli stand del Parco Regionale dei Monti Aurunci e del Monumento Naturale del lago di Fondi e, sulla spiaggia, all’interno di uno spazio recintato e protetto, dei cavalli dell’associazione “dM quarter horses” di Sperlonga. Quest’ultima in particolare ha permesso per tutta la giornata a centinaia di ragazzi e adulti di provare l’emozione di andare a cavallo. Come da tradizione, al ritorno in piazza sono stati estratti tra i partecipanti i numerosi premi messi generosamente in palio da numerose attività commerciali fondane tra cui una mountain bike offerta dalla ditta dei Fratelli Conte che ha curato, tra l’altro, anche l’assistenza tecnica della manifestazione.
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a cura di B. Savodini
pubblicato il 04/05/2009 Ore 14:06