Sar gioved il momento della verit, infatti il prossimo 2 aprile, il Ministro dell'Interno Maroni dovr pronunciarsi sulle sorti del Consiglio Comunale fondano commissionato per presunti legami con la malavita organizzata.Fino ad ora, come noto, il caso non stato ancora portato in parlamento e Maroni non ha dato alcun cenno di risposta alle numerose interrogazioni postegli. Gioved per, in programma la riunione della commissione parlamentare antimafia e allordine del giorno c proprio la prosecuzione dellaudizione del ministro che ha tenuto una relazione l11 marzo e torna a incontrare i componenti della commissione stessa; in bene o in male quindi questa situazione dovrebbe prendere una piega definitiva. Intanto i parlamentari del centrosinistra del Lazio si dicono decisi di chiedere a Maroni il perch di un tale ritardo nell'esamina della questione da parte del consiglio dei ministri; un ritardo che del resto stato estenuante tanto per i componenti dell'assise civica quanto per coloro che vorrebbero spodestarli. Ma facciamo un salto indietro ripercorrendo date e tappe:
Al 12 febbraio 2008 risale l'insediamento della commissione, allo scorso 5 settembre la proposta di scioglimento del consiglio comunale firmata dal prefetto Bruno Frattasi e 5 mesi sono passati da quando i vertici dellamministrazione dellInterno avrebbero acconsentito tale scioglimento. Intanto numerose sono state le pressanti interrogazioni del Pd, (Ranucci, Zanda e Finocchiaro) e dellItalia dei valori (Orlando). I tempi si sono enormemente allargati motivo per il quale facile capire che probabilmente, per motivi da chiarire, la questione stata rimandata. D'altra parte, giusto sottolineare che si tratta di una decisione delicata e per di pi non sembrerebbe esserci nessuna legge che ponga dei margini di tempo ai Ministri per prendere posizione. Ora, non resta che l'ultima decisione di Maroni e dell'intero Consiglio; intanto ci che si spera che finalmente una scelta venga fatta soprattutto per risparmiare ulteriori momenti di agonia ai cittadini e ai politici che da oltre un anno vivono in un estenuante limbo.
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a cura di La Redazione
pubblicato il 30/03/2009 Ore 13:50