Molto semplice. Monte San Biagio ospiterà infatti una succursale dell'Istituto Professionale di Stato Tecnico Agrario di Latina, che si specializzerà nel settore viticolo enologico. L'accordo sembra vicinissimo, visto l'incontro di qualche giorno fa tra il primo cittadino di Monte San Biagio, Gesualdo Mirabella, l'ex consigliere provinciale Mauro Pernarella ed il Preside dell'Istituto latinense Nicola di Battista. Si tratta di un'iniziativa unica non solo nel Lazio, ma in tutta Italia (solo ad Ascoli Piceno esiste un corso simile). “Il nostro Paese – spiegano da Monte San Biagio – diverrebbe così un punto di riferimento per l'Italia centrale e per gli operatori nel settore agricolo, agro industriale e viticolo-enologico. Il corso preparerà alla figura professionale dell'enotecnico ed in modo particolare al settore di produzione e trasformazione delle uve. Sarà realizzato anche un laboratorio formativo per i periti agrari al fine di offrire, una volta ultimati i corsi, assistenza tecnica qualificata. Questo – ha concluso la delegazione di Monte San Biagio - anche pensando all'impianto di nuovi vigneti per mettere a disposizione il miglior assortimento di specie e di varietà di vini”. Un'iniziativa volta anche a recuperare gli antichi vitigni, dal moscato al cecubo. E non a caso il prossimo incontro programmatico si svolgerà a Vallemarina.