Sono ricomparse sulla superficie del Lago di Fondi numerose chiazze oleose, probabilmente ancora una volta si tratta dei residui della lavorazione delle olive provenienti dai diversi frantoi situati nelle zone prospicienti larea protetta.Il fenomeno si ripresenta a distanza di mesi ma un problema che da tempo affligge larea. Lo scorso novembre erano infatti stati il commissario del Monumento Naturale del Lago Onorato Mazzarrino e il presidente dellassociazione dei pescatori Augusto Parisella a denunciare la questione degli sversamenti illegali di olio di sansa.
Gi a suo tempo - ha spiegato Mazzarrino - mi sono attivato per richiedere, allArpa ed alle altre realt competenti in materia, un intervento urgente ed adeguato per porre fine a questi scarichi illegali, in modo da non compromettere la qualit delle acque e allo stesso tempo aumentare i controlli sullarea del Lago. Per quanto riguarda il ruolo da me ricoperto, ho fatto tutto quanto nelle mie possibilit per porre un freno a determinati scempi. Adesso tocca alle altre istituzioni porre in atto i necessari interventi risolutivi.
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a cura di La Redazione
pubblicato il 12/03/2009 Ore 13:28