E’ stato evidentemente inteso che le battaglie che conduciamo contro la Regione, la quale con atti amministrativi palesi lede gli interessi del popolo della Provincia di Latina, sono giuste – cosi commenta il presidente Cusani - come ritengo che abbiano capito, che il programma che avevamo sottoscritto con loro in campagna elettorale prosegue con tangibili ed evidenti risultati.
In genere accettiamo questi sondaggi come utili strumenti di lavoro e come spunti di riflessione più tecnica e operativa che politica: ci servono in fondo a tastare gli umori dei cittadini e a capire come si può migliorare l’azione politica ed amministrativa”.
Quello che si evince, in ogni caso, è che c'è stato un miglioramento generale nel gradimento dei cittadini verso le amministrazioni provinciali, segno del maggior lavoro svolto in questo campo e dell'accresciuta visibilità di questi enti, a dispetto di chi vorrebbe che queste istituzioni venissero cancellate.
C'è finalmente una percezione del lavoro di queste amministrazioni ed è un dato che deve più far riflettere e che ci spinge a continuare, serrando le fila, verso il vero ed unico sondaggio che conta: il giudizio, insindacabile, degli elettori”.
Il sondaggio dell’Ekma ha preso in esame l’attività prodotta dai presidenti di provincia nel secondo semestre del 2008 e si è svolto tra i mesi d’ottobre 2008 e gennaio 2009 su un campione di 115.300 intervistati.
Ai cittadini è stato chiesto di valutare i presidenti su: ambiente, rifiuti, agricoltura, caccia e pesca, centri per l’impiego, formazione professionale, servizi alle imprese, cultura, turismo, trasporti, viabilità, edilizia, urbanistica, protezione civile, sicurezza.
Secondo le analisi sviluppate da Natascia Turato, curatrice dell’indagine, il presidente Armando Cusani passa dalla 36sima posizione alla 21sima, con un ulteriore gradimento dunque da parte dei cittadini.
Risultato che ha permesso ad Armando Cusani di scalare la classifica generale dei presidenti di provincia più amati d’Italia, passando dal 54,69% al 58%.