Restano in carcere il 25enne e la sua compagna 31enne arrestati nei giorni scorsi dai carabinieri perch presi in flagranza di reato mentre spacciavano cocaina.Entrambi difesi dai legali Pasquale Cardillo Cupo e Giulio Mastrobattista, sono stati interrogati ieri mattina con rito direttissimo presso il tribunale di Terracina. Secondo le prime ricostruzioni degli inquirenti i due indagati avrebbero organizzato una vasta rete di spaccio con un nuovo modus operandi. Entrambi operavano in due fasi, la prima per via telefono per organizzare il pagamento della droga, che veniva per ceduta a bordo di un'auto a domicilio al cliente. Un'operazione questa che impediva ai carabinieri di prendere i pusher in flagranza di reato. Per questo motivo sarebbero partiti gli appostamenti nei pressi dell'abitazione di un cliente. E' scattata cosi l'operazione presso il domicilio dei due pregiudicati, poi l'arresto e ora la custodia cautelare.
Articolo
a cura di La Redazione
pubblicato il 05/03/2009 Ore 13:30