I motivi che hanno spinto Martino a togliersi la vita sarebbero riconducibili all'ambito lavorativo, stando a quanto afferma la moglie, avrebbe infatti raccontato che il marito in questi ultimi tempi era profondamente turbato dagli accertamenti condotti dalla Corte dei Conti sulla gestione finanziaria del comune Terracinese. Un collegamento tutto da verificare. Sul caso, coordinati dal sostituto procuratore Luigia Spinelli indagano i carabinieri. Il 61enne è morto per soffocamento oppure per un arresto cardiocircolatorio provocato dalla stretta dello spago. La salma si trova ora presso il cimitero comunale di Formia a disposizione dell'autorità giudiziaria, nella giornata di oggi verrà eseguita anche l'autopsia. Gli inquirenti al momento non escludono nessuna pista. Anche la Procura ha aperto un'inchiesta a tal proposito. Pochi mesi fa la Corte dei Conti aveva fatto una dura relazione sulla gestione finanziaria del Comune di Terracina che e' quasi sull'orlo del deficit economico: tale relazione chiama direttamente in gioco le responsabilità del segretario generale in merito ad atti poco chiari, privi delle necessarie coperture di spesa e per i quali la Corte dei Conti avrebbe già provveduto a chiedere i danni. Da qui molto probabilmente il grave turbamento dell'uomo. Intanto la notizia ha suscitato sia clamore che cordoglio anche nella città di Fondi dove Martino ha ricoperto il ruolo di segretario comunale alcuni anni fa.