Presente anche il direttore del Parco degli Ausoni Giorgio Biddittu il quale è entrato nello specifico tecnico di azioni operative che l'Ente Regionale ha attuato e pianificato per il futuro.
Il tema era sulla valorizzazione e tutela del territorio a Monte San Biagio, la discussione ha destato enorme successo di pubblico e di presenze qualificate anche fuori comune quali il sindaco Macci di Priverno, l'assessore al turismo dottor Serra di Terracina, l'assessore Ingegner Teodorico Di Vezza di Monte San Biagio e personalità ed associazioni venute da Fondi Sonnino, Sperlonga e Lenola.
Tante le idee progettuali in cantiere e molta attenzione della Regione Lazio alle problematiche legate al settore in crisi dell'agricoltura, allo sviluppo per un turismo sostenibile su ambienti lacuali e montani e al settore della pesca al Lago di Fondi, a tal proposito è intervenuto Augusto Parisella amministratore delegato dell'Organizzazione Produttori Pescatori del Golfo di Amyclae che comprende l'attività dei Pescatori di Fondi e Monte San Biagio in acque interne e dei Pescatori per la piccola pesca a mare di Sperlonga, suggerendo di stoppare le rivalità politiche sulla nascita giusta o no e del colore politico del parco, essendo diventata oramai una realtà territoriale importante ed essendo stato votato dai rappresentanti politici che rappresentano questa Provincia nello specifico dai consiglieri regionali Cirilli, Forte, Moscardelli e Di Resta.Ha ribadito sempre Augusto Parisella che sulla valorizzazione del territorio e tutela del lago di Fondi ci sono state persone, oltre a lui ed al dottor e Filippis a quei tempi funzionario regionale nell'assessorato regionale all'ambiente, che si sono attivate dal 1994 in qualità di amministratori con iniziative che hanno visto insieme i Comuni di Fondi e Monte San Biagio attuare strategie che hanno creato tavoli regionali con tutti gli enti per la risoluzione dell'inquinamento del Lago di Fondi iniziando dagli scarichi al Lago con i Depuratori comunali; e allora non bisogna perdere tempo bisogna realizzare al più presto una cabina di regia che possa recepire le problematiche territoriali e possa pianificare al più presto strategie rivolte al sostegno di categorie deboli e svantaggiate quali i pescatori e gli agricoltori. Una cabina che possa valutare le iniziative sostenibili sul territorio sia produttive che turistiche e valutare e considerare gli interventi sul territorio come ad esempio le opere di rinascimento e la mancata messa in protezione delle foci di Canneto e S. Anastasia.
Bisogna comunque ringraziare l'Associazione Culturale Universitas Monticelli per l'iniziativa ed il dibattito avendo creato a Monte San Biagio i presupposti per una prima discussione sul Parco degli Ausoni dalla costituzione con legge Regionale, con un tavolo rappresentativo ed istituzionale.