Imprenditore brillante, facoltoso, laureato, conoscenza di due lingue, cos si presentava il 34enne pregiudicato del casertano che abbordava donne facoltose su internet per poi estorcere del denaro.L'estorsore si trovava a Sperlonga in una villetta vicino al mare ed proprio qui che avrebbe portato l'ultima vittima. E da una semplice estorsione si sarebbe passati ad una storia bruttissima di violenze e pressione psicologica. La vittima, un medico di una cittadina vicino Roma avrebbe ostentato un livello di vita superiore alle sue capacit pur di attirare la sua attenzione e da qui la richiesta di passare un weekend insieme. qui che l'uomo avrebbe messo in atto il suo piano criminale. Infatti l'uomo avrebbe raccontato alla donna di dover pagare 87 mila euro, un debito accumulato per un processo. La donna incredula del pericolo in cui stava per mettersi cominci a cercare i soldi ovunque chiedendoli persino agli amici. I soldi richiesti purtroppo erano molti e la malcapitata cominci ad esprimere le proprie perplessit al suo pseudo compagno. La reazione del 34enne fu spropositata, prima le punta contro una pistola e poi calci e pugni, percosse che si ripetono nei giorni fin quando la donna non viene pi volte sbattuta al muro tanto da finire in ospedale, per trauma cranico e diverse lesioni. Successivamente viene costretta ad aprire pi conti correnti, poste pay, acquistare telefoni e firmare contratti per auto. Un lungo periodo che si sarebbe concluso con una confidenza fatta ad un'amica che denuncia l'intera vicenda alla polizia di Genzano coordinata dal vicequestore Maria Sironi, dove aprono l'indagine partendo dal materiale fotografico che documentava le percosse. Poi l'informativa alla procura di Latina che nei giorni scorsi avrebbe chiesto ed ottenuto la custodia in carcere per l'aguzzino. Il 34enne di origini casertane era gi stato condannato dai Tribunali di Terracina e di Cosenza nel 2007.
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a cura di La Redazione
pubblicato il 09/02/2009 Ore 14:05