Operazione che ha portato all'arresto di due latitanti camorristi: “Dapprima affiliati al clan Mariano – spiegano dalla Finanza – erano da tempo transitati sul libro paga della famiglia camorristica Mazzarella-Zazo in qualità di principali parenti del sodalizio per l'approvvigionamento di enormi quantitativi di hascisc destinati al territorio italiano”. Uno degli uomini è stato tratto in arresto a Cassino, mentre l'altro a Malaga, nel Sud della Spagna, dove avevano la loro base operativa. Da lì infatti intrattenevano rapporti con il vicino Marocco, per carichi che avrebbero raggiunto proprio il golfo di Gaeta. Un'operazione che in un certo modo si collega anche al sequestro dei 300 kg di hascisc sul tir che, appunto dalla Spagna, era diretto al Mof. Due grossi colpi al traffico di sostanze stupefacenti che lasciano pensare ad ulteriori sviluppi.