Porta nuovamente a Fondi l'operazione che la Direzione distrettuale antimafia di Reggio Calabria conduce da mesi in collaborazione con la Procura di Latina e con la Guardia di Finanza. Nella cella frigo del mezzo sequestrato, nascosto tra il carico di mele e ortaggi, gli uomini delle fiamme gialle coordinati dal tenente Antonino Costa e dal Maresciallo Mauro Masiello, avrebbero trovato un intero bancale di hashish diviso in panetti da un chilo l'uno ed avvolti nel cellophane. Si tratterebbe di merce di prima qualità proveniente dal Nordafrica, che sarebbe fruttata all'incirca 3 milioni di euro. Il camionista spagnolo avrebbe dichiarato di non essere a conoscenza del carico di hashish nascosto tra gli ortaggi. Al vaglio degli inquirenti (per la Procura di Latina si occupa del caso il sostituto Raffaella De Pasquale), la posizione del camionista spagnolo, che sarebbe stato interrogato ieri mattina e che per il momento risulta come persona informata dei fatti. Nel mirino degli inquirenti della Dda di Reggio Calabria e delle fiamme gialle un commerciante del Mof che sarebbe sospettato di essere l'importatore della droga.