E intanto continua l'invettiva di Parisella contro la Coiro, secondo il primo cittadino la manager Asl compierebbe incredibile acrobazie per sfuggire alle proprie responsabilit.La risposta della manager Coiro ai rilievi mossi dal sottoscritto sulla mancata applicazione della deliberazione regionale n.1040 del 21 dicembre 2007 - dichiara Parisella - costituisce un vero e proprio esercizio acrobatico tendente a sfuggire alle proprie dirette responsabilit. La Coiro - continua il sindaco di Fondi - colpisce direttamente l'Ospedale di Fondi tramite atti deliberativi che dispongono la soppressione della Struttura complessa di Patologia clinica e la chiusura definitiva del Laboratorio d'Analisi presso tale nosocomio.
Inoltre la Coiro annuncia il nuovo impiego di POCT, anche se questi, non sono migliori n in termini di salute n in quelli economici. A testimonianza di ci, non si pu non prendere in considerazione ci che accaduto nei primi giorni di gennaio, quando solo la diligenza e la professionalit del medico di turno port a dedurre che il risultato del test POCT eseguito nei confronti di un uomo giunto in piena notte al Pronto Soccorso dal quale si rilevava che l'emoglobina era a 18 , non poteva essere attendibile visto il suo colorito particolarmente pallido. Infatti, la decisione del medico di disporre il trasferimento a Formia ove funzionante un laboratorio d'analisi risultava provvidenziale poich l'uomo sottoposto a immediata trasfusione rischiava di morire per mancanza di globuli rossi dato che dalle analisi successivi l'emoglobina risultava essere a valore 4.
Infine - aggiunge Parisella - ci che desta maggiori perplessit l'assenza di seri interventi da parte del presidente della Regione Lazio Piero Marrazzo, considerato che l'atto deliberativo n.1040 del 21 dicembre 2007 l'espressione di indizio in materia da parte del governo regionale laziale.
Articolo
a cura di La Redazione
pubblicato il 29/01/2009 Ore 13:28