Il dato più significativo di un anno di controlli è quindicimila euro, ossia strumenti e macchinari sequestrati durante i controlli a studi medici, macellerie abusive, ma anche tonnellate di carne e prodotti ittici fuori norma. Come ha riferito il capitano Minicelli, la situazione della provincia di Latina non è delle migliori e questo è sicuramente dovuto al fatto che c'è una forte disattenzione nell'attuare tutte le procedure vigenti per il trattamento di prodotti alimentari; i problemi riguardano anche l'ambito sanitario, dove l'attenzione dei NAS è stata maggiormente rivolta all'esercizio abusivo della professione: dai falsi dentisti, passando per i falsi fisioterapisti, nutrizionisti, podologi e massaggiatori. Parlando in termini di numeri le ispezioni effettuare nel 2008 sono state 599 e il 50% degli operatori è risultato irregolare, mentre in ambito sanitario le ispezioni sono state 318 e il 58% di irregolarità. Sono stati sequestrati 6345 chilogrammi di alimenti, tra prodotti ittici e carni, chiusi due bar a Terracina, un laboratorio di preparazione di pasti per le scuole a Castelforte, quattro canili a Sermoneta, Fondi, Terracina, due pizzerie a Sabaudia, una macelleria a Pontinia, due distributori di latte a Sabaudia e Pontinia, due studi dentistici, uno per i massaggi e uno fisioterapico.
Insomma, un quadro questo, tutt'altro che confortante.