“In questo periodo di crisi, il regalo più economico è proprio la donazione di sangue, che dà speranza a chi la riceve e non toglie un centesimo di euro dalle tasche di chi lo dà – commenta il Presidente dell’associazione fondana, Maria Morena Vincenti. Quest’anno per la prima volta raggiungeremo le mille sacche di sangue raccolte e questo grazie ai nostri donatori che ogni anno aumentano in numero, specialmente i giovani, e si sensibilizzano al problema della continua necessità di sangue da parte degli ospedali della nostra regione”.
Sabato 13 sarà possibile effettuare due tipologie diverse di donazione: quella tradizionale di sangue intero e la nuovissima “aferesi”, tecnica che permette di prelevare dal donatore una soltanto delle componenti del sangue (globuli, plasma o piastrine) a seconda della necessità del momento, aumentando notevolmente la qualità e la quantità della parte prelevata, ed assicurando una procedura più confortevole al donatore. Questa processo sarà possibile grazie alla collaborazione del Centro Trasfusionale dell’Ospedale “Dono Svizzero” di Formia, il quale metterà a disposizione dell’AVIS di Fondi un particolare macchinario finanziato gratuitamente dalla Regione Lazio per il progetto “Aferesi sud-pontino” partito lo scorso maggio.
Per partecipare al “Donation Day” l’AVIS di Fondi ha attivato un servizio di prenotazione: contattando il 3207670529 sarà possibile accordarsi con la segreteria per l’orario più comodo, e verranno fornire anche ulteriori informazioni sulla giornata e sulle attività dell’AVIS in genere.