Gioved scorso si avuto un incontro in Regione per discutere sulle emergenze inerenti le attivit di pesca professionale svolte sul Lago di Fondi.Il Presidente dellAssociazione Pescatori del Lago di Fondi intervenuto personalmente per sollecitare presso gli uffici competenti regionali linserimento in discussione al tavolo blu regionale convocato per luned prossimo a Roma delle attivit illecite di pesca svolte da personaggi che provengono da fuori provincia, in particolare la pesca con reti e bilance senza licenza e la cattura di novellame di anguille e spigole, espropriando totalmente il lago di Fondi di un adeguato ripopolamento ittico senza rispettare le normative vigenti.
Da ricordare che per svolgere attivit di pesca sul Lago di Fondi bisogna essere in possesso di regolare licenza da pesca tipo A per la pesca professionale oppure tipo B per la pesca sportiva, dunque qualsiasi inadempienza va verbalizzata ed inoltrata immediatamente al Comando Guardie Provinciali alle Autorit Giudiziarie e al Monumento Naturale in quanto il Lago di Fondi area protetta regionale.
Sollecitata al tavolo regionale anche la questione scarichi acque reflue provenienti da frantoi e aziende zootecniche che sistematicamente scaricano nelle acque o terreni adiacenti il lago senza essere debitamente trattate seconda le normative vigente nazionale. A tal proposito i pescatori sono stati rassicurati che in discussione nella commissione regionale competente e quindi sar tra qualche mese legge regionale il nuovo regolamento per il trattamento e lo smaltimento reflui da frantoio e da aziende zootecniche.
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a cura di La Redazione
pubblicato il 15/11/2008 Ore 13:40