E' fissata per il prossimo 21 gennaio l'udienza preliminare presso il Tribunale di Latina, che vede coinvolto un imprenditore di Monte San Biagio che sarebbe accusato di omicidio colposo nei confronti di una donna rimasta uccisa dopo una gita in barca.L'episodio risalirebbe ad una sera dell'estate del 2007, la donna era uscita in barca insieme ai suoi figli, al marito e ad un parente e per ultimo il proprietario della barca ovvero l'imprenditore di Monte San Biagio che nel momento in cui avvenuto il guasto si sarebbe attivato per ripararlo, utilizzando una lampada e secondo una prima ricostruzione chiedendo di accendere un fiammifero mentre stava mettendo il carburante nel serbatoio.
La fiammata avrebbe sfigurato e dopo diversi giorni di agonia portato alla morte la donna, che presentava delle ustioni sull'80 per cento del corpo.
In questo momento l'uomo sarebbe iscritto sul registro degli indagati dal sostituto procuratore Chiara Riva con l'accusa di omicidio colposo. L'udienza preliminare si svolger davanti al Gup del Tribunale Tiziana Coccoluto.
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a cura di La Redazione
pubblicato il 11/11/2008 Ore 18:19