E così, da due giorni l'allarme per l'uso potenziale di quei 50 chili di tritolo ha improvvisamente investito tutto il nostro territorio. Per gli scettici delle infiltrazioni malavitose sul territorio sarebbe una disgrazia che smentirebbe la tranquillità acquisita.
Secondo la Procura distrettuale l'esplosivo doveva servire per punire alcuni nemici colpendo le loro opere edili o proprietà. Gli imprenditori sarebbero quelli che avrebbero denunciato intimidazioni e richieste di denaro da parte di clan appartenenti alla malavita.
Il superlatitante in questione è ricercato da alcune settimane dalla polizia anche alla luce dell'arresto di persone ritenute a lui molto vicine.