Si torna a parlare dell'operazione Damasco, stato scarcerato uno dei quattro arrestati lo scorso febbraio insieme ad altre tre persone, tutti accusati, con ruoli e modalit diverse di essere a capo di un grosso giro di usura.Il provvedimento di scarcerazione stato emesso ieri dal gip del Tribunale di Roma Cecilia Demma con parere favorevole del sostituto procuratore antimafia Diana de Martino. I legali dell' indagato, Giulio Mastrobattista e Fabrizio di Sarra, avevano contestato l'incompetenza territoriale ed eccepito la legittimit del giudizio immediato, una istanza accolta dal gip, fatto che ha ribaltato completamente la situazione dell'uomo. Per lui infatti resta ora solo l'obbligo di firma due volte a settimana. In virt della nostra istanza aveva dichiarato l'avvocato Mastrobattista dopo la notizia del giudizio immediato nei confronti dell'indagato previsto per il 2 dicembre caduto nei confronti del mio assistito il vincolo associativo semplice, per cui il 12 agosto sarebbe tornato in libert. Il vero scopo della richiesta di giudizio immediato da parte della Martino stata quindi quello di impedirne il ritorno in libert. Una decisione quella del gip Demma che segna un colpo di scena nel quadro giudiziario dell'operazione Damasco.
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a cura di La Redazione
pubblicato il 01/11/2008 Ore 13:21