Sembrerebbe essere stato confezionato ad hoc il piccolo ordigno, costituito da un tubo di plastica di circa due cm e mezzo con dentro due grammi di polvere pirica, lanciato nella scuola. Sembrerebbe che il fatto sia avvenuto con l'ausilio di qualcuno che frequenta abitualmente il luogo. La finestra, tramite la quale si suppone sia stato introdotto il petardo, è stata infatti ritrovata aperta e senza alcun segno di scassinatura o forzatura. Il personale della scuola che ha scoperto l'ordigno ha quindi immediatamente allertato i carabinieri della stazione di Fondi che, dopo aver constatato la pericolosità dell'ordigno, l' hanno immerso nell'acqua. Non si sa se l'intenzione era quello di far scoppiare la mini bomba e se si è trattato di un atto intimidatorio ma se il petardo fosse scoppiato avrebbe comunque provocato un forte boato e forse un piccolo incendio. Si tratta di un istituto più volte preso di mira dai vandali, è passato solo un anno da quando fu appiccato l'incendio all'interno dell'Istituto eppure non sembra che al momento siano stati attivati dei controlli straordinari. Danneggiamenti agli istituti scolastici non riguardano comunque solo la Don Milani, sempre lo scorso anno erano infatti stati trafugati dei computer presso la scuola materna Purificato, al De Libero invece i corridoi erano stati allagati con degli estintori.