Con sette voti favorevoli e quattro contrari, la Comunit del parco (l'assemblea composta dai rappresentanti consiliari degli undici comuni, della Provincia di Latina e delle due comunit montane afferenti al Parco) ha respinto le proposte votate da sei consiglieri su sette nella seduta precedente (assente l'ex presidente del parco, Paolo Stamegna).L'atto finanziario riguarda il bilancio di previsione 2009 e il piano pluriennale 2009-2011 che il presidente dell'ente, Giovanni Ialongo, aveva realizzato con puntualit.
Sebbene il voto della Comunit non abbia valore deliberativo ma solo consultivo, "si tratta di un fatto di indubbio significato politico - ha ribadito Claudio Cardogna, rappresentante dell'Amministrazione provinciale - perch per la prima volta, da quando il Parco esiste, un documento operativo della struttura viene bocciato dall'espressione dei rappresentanti dei comuni, suffragati dunque dal voto popolare.
Alla base della bocciatura da parte non solo di Cardogna, ma anche di Raffaele Mancini e Onorato Di Manno, rispettivamente della XVII e XXII Comunit Montana, la volont di manifestare la propria disapprovazione nei confronti della politica di un Parco che non avrebbe, a loro dire, contatti con i teorici referenti principali, i comuni.
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a cura di La Redazione
pubblicato il 21/10/2008 Ore 12:44