Si svolto nella mattinata di ieri presso il Tribunale di Terracina il processo del 48enne, noto commerciante fondano, arrestato luned mattina dai carabinieri della Stazione locale.Per lui, oltre all'accusa d'incendio doloso, partita dagli uomini del luogotenente Emilio Mauriello, anche le denunce del Commissariato di Polizia per minacce aggravate e per il possesso di un'arma giocattolo priva del tappo rosso. Erano presenti in aula, il giudice Maria Teresa Cialoni. L'avvocato della difesa Virginio Palazzo ha chiesto per l'imputato il rito abbreviato, l'accusa in risposta, sostenuta dal pm Elisa Iorio, ha chiesto la condanna di due anni e quattro mesi di reclusione. Il giudice Cialoni ha condannato il 48enne a due anni, pena sospesa. L'uomo prima dell'accaduto non aveva nessun precedente penale. Il 48enne e' stato arrestato nella mattina di luned, quando i carabinieri visionando le telecamere a circuito chiuso del negozio bruciato, precisamente Tuttogiocattoli, lo hanno identificato senza ombra di dubbio.
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a cura di La Redazione
pubblicato il 16/10/2008 Ore 19:48