La diatriba tra Battigaglia e la Regione Lazio, è iniziata in seguito alla sostituzione con Ernesto Petti, uomo di fiducia del Governatore Marrazzo, che dopo il suo ingresso ha cambiato molte cose accuratamente disposte dal suo predecessore Francesco Storace. Il contratto di manager stipulato da Battigaglia con la Regione, non implica un rapporto di fiducia, ma semplicemente di lavoro, basato cioè sulle competenze da svolgere. Questo è stato riconosciuto dal giudice del lavoro, il quale ha ordinato la reintegra di Battigaglia alla guida della Asl. Tale provvedimento però è stato impugnato dallo stesso Petti, che ha proposto ricorso al tribunale; su questo il collegio deciderà il 10 maggio prossimo. Un complicato incastro di udienze, nel quale non c'è stata nessuna mediazione tra le parti. La Regione sta mettendo in campo tutti i mezzi giuridici per impedire allo stesso Battigaglia di portare a compimento la sua richiesta.