Sanit laziale ancora in primo piano. Che non se la passi bene cosa risaputa. E, in tempi come questi di austerity, dopo la buona notiziadellarrivo dei 5 miliardi di euro che rimetteranno in sesto i conti dissestati della sanit laziale, doveva pur giungere, immancabile, quella cattiva, che si traduce nellintroduzione dei ticket. Il governo - ha spiegato Marrazzo, commissario straordinario della Sanit e Governatore del Lazio - ci ha chiesto di raggiungere 50 milioni di euro in pi di compartecipazione sul 2009. Per lo stesso anno, 2009, Marrazzo si impegnato dunque con il Ministro della Sanit a ripianare il debito.
I ticket in questione saranno di 10 per gli accertamenti diagnostici (ma, cosa molto importante quanto opinabile, soltanto se eseguiti entro 15 giorni dalla prenotazione) e per le visite specialistiche in intra moenia (quelle cio che i medici effettuano privatamente, negli ospedali, fuori dal normale orario di lavoro).
Intanto sempre Marrazzo fa sapere dalla Pisana che intende dar vita ad un new deal sanitario per garantire qualit e tenuta sociale. Allo stesso tempo, per, annuncia anche che non mancheranno provvedimenti impopolari come, per lappunto, il ricorso al ticket, ma anche la chiusura di alcuni Ospedali. Ed proprio su questultima vicenda che alcune situazioni non sono ancora chiare. Infatti anche il Senatore del Pd Lionello Cosentino convinto che la pianificazione inizia ora, con il passaggio alle grandi scelte e alla visione territoriale della Sanit. Ad esempio prima di chiudere un Ospedale ne va studiata la riconversione. Gi, ma allora perch continuare ad insistere puntando sul nuovo Ospedale del Golfo quando poi esistono gi altri validissimi nosocomi che rischiano di pestarsi i piedi? Sembra inutile ritornare sullOspedale di Fondi, e invece no. Perch il San Giovanni di Dio lo si sta lasciando annichilire su s stesso, in una lenta agonia. Diversi reparti sono stati gi chiusi, il personale lavora spesso con le condizioni economiche di un volontariato, i medici si trovano troppe volte con le mani legate nelle emergenze, i reparti da potenziare non si potenziano. il caso, noto, del laboratorio Analisi, al quale non bastano circa 500.000 esami lanno, un personale qualificato ricercato anche al di fuori della Regione Lazio. No, non bastano per continuare a reggersi in piedi. Chi salver il Laboratorio Analisi? Chi salver il San Giovanni di Dio di Fondi? Vogliamo credere alle parole del Senatore Cosentino: Laccordo con il Governo chiude una fase di emergenza e di ingiustizia nei confronti dei cittadini del Lazio. Adesso ci sono le condizioni e uno spirito di collaborazione con il governo per uscire dalle decisioni dettate dallurgenza e aprire una fase che consenta di ricostruire unidea di piano Sanitario facendo partecipare medici, operatori, sindacati. E per quanto riguarda la Asl di Latina, Fondi nello specifico, medici e operatori, insieme agli utenti, attendono ancora di essere ascoltati.
Articolo
a cura di S. di Biasio
pubblicato il 03/10/2008 Ore 13:31