La dott.ssa Lasorella aveva scoperto lo scorso anno le bellezze della costa fondana, innamorandosene a tal punto da volerci soggiornare. Inoltre, in occasione della I edizione di “Fondi d'Africa”, manifestazione da lei ideata ai piedi del Castello Caetani, le erano anche state consegnate le chiavi della città di Fondi. Oggi invece spunta questa presunta cubatura, a cui la giornalista ha voluto immediatamente controbattere così: “L'articolo apparso venerdì su 'Latina Oggi' si basa su notizie capziose e soprattutto non verificate. I lavori di ristrutturazione, in corso nella mia casa nel Comune di Fondi, sono effettuati con regolare concessione edilizia rilasciata dalle autorità competenti comunali e regionale, che in corso d'opera hanno verificato, in loco, la conformità al progetto presentato e preventivamente discusso al fine di ottemperare al meglio ai vincoli edilizi e paesaggistici. Alla Procura di Latina è stato presentato un esposto nello scorso febbraio. Il testo parlava di aumenti di cubatura e di difformità rispetto alla casa precedentemente esistente. Sono venuti per un controllo sul posto agenti della guardia di finanza e Carabinieri. Non hanno rilevato irregolarità rispetto al progetto presentato, né abusi. La Procura ha disposto l'archiviazione dell'esposto. Dopo quella verifica sono stati svolti lavori di sistemazione esterna. Rincresce, che la notorietà di un nome debba prestarsi ad indebite e lesive strumentalizzazioni, nell'enfasi di spazi e titoli. Nella particolarità del mio mestiere, dedicato al pubblico, ho sempre posto al centro l'osservanza dei diritti, nell'obbligo di rispettarli per prima. Ho comprato una casa nel Comune di Fondi solo per la bellezza dei luoghi. Era brutta, ma sul mare. Credo che sia nel diritto di ciascuno, all'interno dei confini della legge, migliorare l'esistente. E con l'architettura. Per me non fa rima con cubatura”.