“Il Sindaco Luigi Parisella e Forza Italia hanno deciso di risolvere i problemi della sanità pontina – dichiara lo stesso Fiore - cercando di creare un clima di protesta e di tensione contro le presunte minacce di un depotenziamento dei servizi offerti presso l’Ospedale S. Giovanni di Dio. L’attacco è diretto e personale contro la direzione provinciale della Dott.ssa Ilde Coiro, colpevole della diabolica volontà di togliere servizi essenziali al nostro nosocomio.
Ricordiamo bene qual’era il clima di tensione e di aggressione che le forze politiche di centro-destra, avevano creato contro il precedente Direttore generale Dott. Ernesto Petti e la proposta di Piano triennale di riorganizzazione che questi, insieme al Direttore sanitario Dott. Saitto e al Direttore amministrativo Dott. Testa, aveva presentato. Anche allora si parlava di chiusura del nostro Ospedale e si additava il Dott. Petti quale responsabile di ogni misfatto.
Dopo l’approvazione unanime in Conferenza dei Sindaci di quel Piano triennale, il Sindaco Parisella attenuò il tono della polemica.
Oggi, siamo di nuovo alla vandea contro un Atto aziendale che, elaborato dagli stessi direttori sanitario e amministrativo e, “figlio” di quel Piano triennale approvato dal Sindaco Parisella, si addita quale strumento che porterebbe il nostro nosocomio a diventare un “cronicario”. Addirittura ci si rivolge al Prefetto Frattasi per chiedere un suo autorevole intervento affinché costringa la Direttrice generale Ilde Coiro a partecipare al Consiglio comunale.
Iniziativa questa che ben si allinea con quella del Presidente del Consiglio Giorgio Fiore e leader della lista civica Progetto Fondi, che chiedeva il distacco dal Sistema sanitario nazionale del nostro Ospedale.
Noi pensiamo – prosegue il Coordinatore del Partito Democratico di Fondi - che il Prefetto Bruno Frattasi si stia occupando abbastanza in questi ultimi mesi della nostra città, e chiamarlo in causa anche per una “convocazione d’ufficio” della Dott. Coiro, sia un peso aggiuntivo che gli poteva essere risparmiato.
Il Partito Democratico reputa importante che si discuta in Consiglio comunale dei problemi della sanità e, in particolare, del nostro Ospedale; fu il nostro Partito a volere il precedente Consiglio che vide la partecipazione del Dott. Ernesto Petti.
Ma non pensiamo che servano le chiamate alla mobilitazione di piazza contro chi si vuol invitare ad un confronto che dovrebbe essere chiarificatore e pacifico, altrimenti esso diventa un agguato, non un cortese invito. La richiesta di forzare la volontà della Dott.ssa Coiro con l’appello rivolto al Prefetto Frattasi – conlude Bruno Fiore - non aiuta a rasserenare gli animi ed a predisporre ad un civile dialogo”.