Continua a ritagliarsi le prime pagine di diversi quotidiani locali la vicenda del nuovo Atto Aziendale Regionale che interessa direttamente lospedale San Giovanni di Dio di Fondi.Anche a seguito del tg7 approfondimento andato in onda in diretta in prime time marted scorso, non si placano i commenti da parte di chi lospedale lo vive quotidianamente, dallinterno o dallesterno. Grazie alla possibilit di interloquire in diretta con gli ospiti della trasmissione di Canale 7, molti utenti hanno fatto sentire la propria voce. Premettendo il proprio dispiacere per un ulteriore depotenziamento del presidio ospedaliero fondano, alcuni hanno sollevato il problema delle liste dattesa. vero, per un elettrocardiogramma allospedale di Fondi possono servire anche 5-6 mesi dattesa, ma gli addetti ai lavori sanno benissimo che il sistema gestito da un codice regionale che emana delle priorit, ragion per cui chi fa espressa volont di effettuare degli esami a Fondi, dovr aspettare pi di chi invece non ha espresso preferenze sul luogo desame. Il problema che lintero San Giovanni di Dio lavora con un organico limitatissimo, per cui spesso chi in servizio dalla mattina deve prima istituzionalmente provvedere ai problemi interni (come una chiamata durgenza dal pronto soccorso o una signora prossima al parto), e poi dedicarsi agli esami esterni. Insomma, non si faccia confusione tra un problema, che c ma nazionale, delle liste dattesa, e la funzionalit e professionalit del servizio, che invece si misura a livello locale. E si visto anche di recente come il reparto di chirurgia, pur se martoriato nellorganico, si faccia valere persino a livello mondiale. Infine ancora nella trasmissione di Canale 7 emersa la questione del laboratorio analisi, dal quale continuano a sottolineare come questo rappresenti un servizio vitale per tutti i reparti dellospedale. Nel laboratorio, spiegano gli addetti ai lavori, ci si applica con spirito di abnegazione proprio per mantenere il trend di una lista dattesa praticamente sempre vuota, adempiendo ai propri doveri con 2 o 3 ore di straordinario al giorno che non rientrano nelle tasche di chi lavora. Da sottolineare quindi alla Asl di Latina le gi enormi difficolt che questo ospedale fondano, fiore allocchiello della provincia pontina, costretto a fronteggiare, mentre emerge sempre pi forte la voglia di non farsi tagliare le gambe per lennesima volta. Hanno fatto sicuramente piacere in questo contesto le parole ascoltate durante lultimo consiglio Comunale di Fondi, dal quale emerso che sar la conferenza dei capigruppo a chiedere lindizione di un consiglio straordinario in cui si dovr discutere, alla presenza della manager Asl Ilde Coiro, del futuro di questo maltrattato ospedale fondano. Tutti daccordo, dunque, al di l dei colori politici che spesso dividono, sulla linea da seguire: dura, possibilmente insieme a tutta la collettivit.
Articolo
a cura di S. Di Biasio
pubblicato il 03/07/2008 Ore 12:18