Vetrina internazionale per il reparto di chirurgia dellospedale di Fondi, di cui stato recentemente apprezzato, dai colleghi di ben tre continenti, uno speciale intervento in cosiddetta laparoscopia.E' successo a Dundee, in Scozia, in occasione del Secondo Meeting internazionale di chirurgia, Live Laparoscopic Surgery. Il chirurgo Vincenzo Viola, vice primario della struttura complessa, ha sottoposto allattenzione dei partecipanti il video, della durata di unora e mezza, relativo ad una delicata operazione effettuata dal team fondano nel 2007. Il filmato, oltre ad essere stato ammesso a partecipare al convegno di alta specializzazione, ha ricevuto il plauso di emeriti esponenti del settore. Trasmessa in contemporanea in Europa, America e Asia, la registrazione dellintervento effettuato su una donna di 65 anni, ha sorpreso per lalto livello della sperimentazione e per labilit di adattamento del chirurgo Viola alla delicatezza delloperazione che gli ha permesso di distinguersi dagli standard pi comuni. Lintervento in laparoscopia spiega Viola pu essere effettuato solo sulladdome e consente, grazie allutilizzo di uno speciale macchinario comandato da un joystick simile a quello dei videogiochi, di eseguire quattro incisioni di mezzo centimetro ai quattro angoli delladdome; evitando, cos di provocare grossi tagli antiestetici e tutte le pesanti conseguenze di una normale operazione chirurgica. Tuttavia non pu essere effettuato se il paziente ha gi subto un intervento alladdome poich laderenza dei tessuti potrebbe compromettere la buona riuscita delloperazione. In questo caso il dottor Viola, che ha svolto anni di apprezzata esperienza a Parma come responsabile dei trapianti di organi e a Verbania dove si specializzato nella laparoscopia sotto la guida dei luminari Gianluigi Melotti e Lorenzo Novellino, andato per ben oltre. La sua paziente, infatti, aveva gi subto un intervento allo stomaco quando ha scoperto di doversi sottoporre ad un intervento alla colecisti. Lequipe chirurgica fondana ha pertanto messo a punto una tecnica risolutiva per lutilizzo della laparoscopia anche in quel caso. Abbiamo praticato tre incisioni, invece di quattro, in corrispondenza dellarea da operare e siamo riusciti, grazie allindispensabile supporto e alla collaborazione del personale medico e infermieristico della sala operatoria di Fondi, a separare tutti i tessuti e ad intervenire in assenza dello stomaco ha spiegato Viola, appena 44enne e gi invitato a trasferirsi presso diverse strutture sia italiane che straniere per la sua altissima professionalit. Loperazione insomma riuscita grazie allutilizzo di una minore quantit di farmaci come anestetico e analgesici; e la donna tornata a casa dopo quattro giorni. Nellimmediato futuro, lquipe del dottor Baiano punta intanto a trattare anche i tumori al colon sempre attraverso la tecnica non invasiva della laparoscopia. Lennesima dimostrazione del pregevole livello professionale delle equipes che operano presso lospedale di Fondi si inserisce, nel frattempo, nellormai annosa questione relativa al presunto depotenziamento e smantellamento del nosocomio di via San Magno. Una questione tornata prepotentemente di attualit proprio in questi giorni, con il sindaco Luigi Parisella che non ha addirittura escluso clamorose manifestazioni pubbliche in segno di protesta contro gli atti della Regione Lazio e della ASL di Latina considerati assolutamente penalizzanti, appunto, per il San Giovanni di Dio.
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a cura di La Redazione
pubblicato il 30/06/2008 Ore 12:03