Si parla relativamente molto anche di Fondi, purtroppo, nel dossier Mare Mostrum 2008, il monitoraggio svolto annualmente da Legambiente per gli abusi commessi sulla costa laziale.Una delle quattro bandiere nere assegnate in tutta la regione per il presunto mancato rispetto dellambiente marino stata infatti attribuita allHoliday Village appunto di Fondi, sorto negli anni '70 come semplice camping e diventato si legge in una nota dellassociazione - una vera e propria lottizzazione abusiva su terreno demaniale. Dichiarazioni che alimenteranno sicuramente polemiche dopo lormai nota vicenda giudiziaria che ha portato al sequestro preventivo della struttura per, appunto, presunta lottizzazione abusiva su terreno demaniale; ma, recentemente, anche alla revoca del provvedimento da parte direttamente del procuratore capo di Latina Giuseppe Mancini. Le altre tre bandiere nere sono state invece assegnate all'Amministrazione Comunale dell'Isola di Ponza per il continuo dilagare del cemento illegale, per gli scarichi civili non allacciati ai sistemi di depurazione, ma anche per la raccolta differenziata dei rifiuti inesistente e le politiche energetiche antiquate; all'Assobalneari di Roma per lo scellerato progetto delle cinque isole artificiali al largo di Ostia nel Comune di Roma, di un ettaro ciascuna, che dovrebbero ospitare un casino', una discoteca, una beauty farm, un ''parco marino'' e una ludoteca; e all'Immobiliare Vertulasia per la realizzazione di un complesso residenziale abusivo a Gaeta su un terreno fronte mare di circa 15 ettari lungo la via Flacca nel Parco ''Riviera di Ulisse''. E in qualche maniera legato a Fondi anche il premio ''Amico del Mare'' che Legambiente ha riconosciuto quest'anno a Giuseppe Miliano, Sostituto Procuratore della Repubblica di Latina titolare dellinchiesta proprio sullHoliday e di quella che, dopo 40 anni, ha portato all'abbattimento dei ventuno rustici di villette della cosiddetta Isola dei Ciurli sul litorale, appunto, di Fondi. ''Serve pi attenzione e innovazione per le nostre coste ed il nostro mare, basta con i progetti di sfruttamento aggressivo del litorale, gli abusi edilizi, la cementificazione delle coste, la vecchia ingordigia rispetto alle nostre splendide risorse naturali. Con queste politiche non c'e' da stupirsi se il nostro turismo perde poi colpi ha dichiarato Lorenzo Parlati, presidente regionale di Legambiente ricordando che sulle coste del Lazio sono stati effettuati 166 sequestri con contestuale arresto o denuncia di 684 persone.
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a cura di La Redazione
pubblicato il 25/06/2008 Ore 13:31