Sarebbe stato un cortocircuito a provocare lincendio che, come gi anticipato sul nostro sito internet, nella notte tra marted e ieri ha praticamente distrutto un chiosco adibito alla vendita di ceri e fiori nei pressi del Cimitero di Fondi.E quanto emerso dai primi accertamenti effettuati dai Vigili del Fuoco e dai Carabinieri, intervenuti sul posto dopo lallarme dato da un automobilista di passaggio. Forse a causa di un fulmine, il tutto sarebbe partito dai fili aerei che collegavano il contatore del box alla linea elettrica che si dirama dalla cabina Enel situata a pochi metri. Le fiamme si sono sviluppate poco prima delluna e per domarle stato necessario lintervento dei pompieri di Terracina che hanno operato per oltre unora. La struttura, un box laminato di circa quindici metri quadrati, andata sostanzialmente distrutta; cos come il suo contenuto tra cui il registratore di cassa. Prevedibile lo sconcerto dei proprietari, una coppia di coniugi residenti nella zona costiera di Borgo SantAntonio, che operano nel settore da circa venti anni. Anche in considerazione del fatto che gli stessi hanno negato di aver ricevute intimidazioni o minacce, sembra dunque esclusa lipotesi di unazione dolosa. Accertamenti di rito sono comunque in corso da parte dei Carabinieri.
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a cura di La Relazione
pubblicato il 19/06/2008 Ore 12:36