In carcere è finito un 38enne campano, residente a Caivano, bloccato sulla spiaggia di levante, nei pressi della Grotta di Tiberio, mentre era intento a confezionare spinelli miscelando hascisc e marijuana, davanti ad ignari turisti e bagnati tra cui mamme e bambini. Alla vista dei finanzieri, che per ore si erano mimetizzati tra la folla in “tenuta da mare”, il presunto spacciatore ha cercato di allontanarsi velocemente per sottrarsi al controllo; ma è stato subito bloccato e condotto presso gli uffici della Compagnia delle Fiamme Gialle di via Terruto comandata dal tenente Antonino Costa. La successiva perquisizione personale e, soprattutto, quella domiciliare effettuata presso la sua abitazione di Caivano, hanno permesso ai finanzieri, in particolare a quelli del Nucleo Mobile coordinato dal maresciallo Mauro Masiello, di trovare, e naturalmente sequestrare, 140 grammi di marijuana nascosti in barattoli di arachidi; 20 grammi di hascisc; 15 piantine di cannabis e circa duemila semi utilizzabili per la successiva coltivazione di altre piante della stessa specie. Dopo le formalità di rito, il 38enne campano è stato pertanto trasferito e rinchiuso nel carcere di Latina in attesa dell’interrogatorio di garanzia. L’operazione antidroga rientra nell’ambito di specifici servizi predisposti dal Comandante provinciale della Guardia di Finanza, Colonnello Giuseppe Colombi; ed è più o meno la trentesima portata a termine dall’inizio dell’anno dal Nucleo Mobile delle Fiamme Gialle fondane che, come forse si ricorderà, nel gennaio scorso hanno fra l’altro sequestrato, addirittura in una sola volta, ben otto chili e mezzo di hascisc.