Si susseguono i commenti dopo la decisione della prima Commissione del Consiglio Superiore della Magistratura che ha archiviato il caso dellormai nota visita del senatore Claudio Fazzone al Giudice per le Indagini Preliminari Giuseppe Cario per ottenere informazioni sul sequestro preventivo dellHoliday Village.Ricordando che non stata rilevata nessuna pressione, nessuna ingerenza, nessun tentativo di condizionare lautonomia della magistratura, sullargomento tornano in particolare il Sindaco di Fondi Luigi Parisella e lassessore allurbanistica nonch coordinatore locale di Forza Italia Salvatore De Meo, secondo i quali il Senatore Fazzone, anche nella sua qualit di coordinatore provinciale di Forza Italia, ha legittimamente espletato il suo dovere politico-istituzionale di interessarsi di una vicenda che rischiava di mettere sul lastrico circa cinquanta nuclei familiari e di determinare risvolti negativi sulleconomia turistica della citt e del suo comprensorio. Non pu sfuggire spiegano i due amministratori fondani - che il diritto al lavoro un principio sancito solennemente nella Carta costituzionale della Repubblica Italiana, e che pertanto va garantito e assicurato nella dovuta comparazione dei fatti economici e giuridici e delle specifiche vicende che si pongono in esame. Ma tale legittimo esercizio politico-istituzionale espletato dal senatore Fazzone dicono sempre Parisella e De Meo - fu nei giorni scorsi tramutato e rappresentato alla stregua di una sorta di indebita ingerenza nei confronti della magistratura, tanto da violare, a detta di qualcuno, il principio di indipendenza e di autonomia della stessa. Pur in assenza di alcun elemento di cognizione e di riscontro emerso dallincontro tra Fazzone ed il giudice Cario, allindomani mattina ricordano il sindaco e lassessore - alcuni esponenti provinciali e regionali del Partito democratico ed un ben noto organo di stampa con alla testa il suo direttore, orchestrarono una indegna campagna di falsificazione e di linciaggio politico contro Claudio Fazzone. La parlamentare pontina del PD Sesa Amici invest del caso il Parlamento, i consiglieri regionali Moscardelli e Di Resta stigmatizzarono il comportamento del sen. Fazzone ed espressero solidariet al magistrato pontino; Luisa Laurelli e Giulio Vasaturo, immancabili, rispettivamente presidente della Commissione Sicurezza della Regione Lazio e componente dellOsservatorio per la sicurezza e la legalit della Regione Lazio, dichiararono che si era oltrepassato ogni limite; Alessandro Panigutti, direttore di Latina Oggi, quotidiano che da tempo, da anni, si distingue e si connota per il livore contro Fazzone, e non solo, dichiar, tra laltro, che il senatore di Fondi non avrebbe dovuto salire le scale degli edifici dove si amministra la giustizia per perorare questa o quella causa. Ma la pronuncia della prima Commissione del CSM evidenziano sempre Parisella e De Meo - oltre a constatare e a sancire lassenza di alcuna ingerenza da parte del senatore Fazzone, assume altres un monito di rilevante valore nei confronti della scellerata condotta politica orchestrata da alcuni esponenti di rilievo del partito democratico, peraltro alcuni con compiti importanti nel settore della sicurezza e della legalit regionale. Anzi sottolineano i due esponenti del Popolo della Libert - qualche esponente provinciale del PD ed anche qualche altro campione locale di legalit e consigliere di minoranza, come nel caso dellavvocato Arnaldo Faiola, di fronte al provvedimento di revoca del sequestro del camping Holiday da parte del Procuratore della Repubblica di Latina, Giuseppe Mancini, lanciano gravissimi e inauditi strali verso il Procuratore stesso. Lesponente del partito democratico provinciale avv. Luigi Di Mambro invita il Procuratore ad autosospendersi temporaneamente dalle sue funzioni e di investire il CSM dei contrasti interni alla Procura. Mentre il consigliere di Fondi Viva avv. Arnaldo Faiola, accusa il Procuratore di essere sotto pressione e afferma che ci deve essere qualcosa di particolarmente pesante. Non si pu liquidare tutto con la vicenda Fazzone, siamo di fronte ad una delegittimazione totale della legalit. Cosa ha portato il Procuratore ad esporsi in questo modo?. La pronuncia della prima Commissione del CSM e la decisione assunta dal Procuratore della Repubblica di Latina Mancini concludono pertanto il Sindaco e lassessore allurbanistica - contribuiscono a descrivere e a disvelare come la difesa della legalit e dellindipendenza e dellautonomia della Magistratura siano principi che, in realt, valgono a giorni alterni per gli esponenti del partito democratico, e per qualche organo di stampa. Forse, la spiegazione pi veritiera e attendibile circa lopportunit e la validit dellazione politica e dei comportamenti degli esponenti del partito democratico, non solo a Fondi, nella risposta stessa dei cittadini, che chiamati ad esercitare il loro diritto di voto, non sembra che mostrino di cogliere e apprezzare la coerenza e la costanza dei citati comportamenti e atteggiamenti.
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a cura di La Redazione
pubblicato il 14/06/2008 Ore 14:03