E strettamente collegate alla vicenda dellHoliday sono anche le polemiche di natura sia politica che istituzionale registratesi nelle ultime settimane.Ad iniziare dallormai nota visita del senatore Claudio Fazzone al Giudice per le Indagini Preliminari Giuseppe Cario. A tal proposito sono state confermate le indiscrezioni dei giorni scorsi, e cio che il Consiglio Superiore della Magistratura ha gi archiviato la relativa segnalazione dellAssociazione Nazionale Magistrati, non rilevando nessuna intimidazione o ingerenza e nessun tentativo di condizionare lautonomia della magistratura. La decisione stata adottata dalla prima commissione del CSM, presieduta da Antonio Patrono, che si occupa nello specifico delle richieste di tutela dellindipendenza e del prestigio dei magistrati, esattamente quanto ipotizzato in seguito alla visita del senatore fondano. Da pi parti stata avanzata laccusa di ingerenza e pressione sullautorit giudiziaria da parte di Fazzone in merito al campeggio poi dissequestro per iniziativa della stessa Procura. La sezione di Latina dellAssociazione Nazionale Magistrati invi una segnalazione al Csm dopo una riunione interamente dedicata al caso. La prima commissione convoc subito il giudice Giuseppe Cario per conoscere i dettagli della vicenda. Ascoltando il suo racconto i membri della commissione non hanno riscontrato nessun tipo di intimidazione e dopo pochi giorni, come previsto, arrivata ufficialmente la decisione di archiviare la vicenda senza ulteriori passaggi. Lonorevole Fazzone aveva immediatamente respinto ogni accusa di ingerenza o pressione sul giudice, spiegando di aver semplicemente chiesto informazioni sul sequestro dellHoliday senza avanzare pretese di nessun genere nei confronti del giudice Cario. La mia visita - spieg il senatore - stata una pacata, normalissima e lecita richiesta di informazioni. Quello che successo dopo davvero incredibile. I soliti noti hanno montato una campagna denigratoria nei miei confronti che per non produrr nessun risultato, se non la brutta figura di chi l'ha organizzata. Intanto ieri tornata a riunirsi la sottosezione dell'Associazione nazionale magistrati di Latina, alla presenza anche del presidente regionale Paolo Auriemma e dei magistrati delle sezioni distaccate del tribunale di Terracina e di Gaeta. "Fermo restando il diritto di critica e di cronaca di ogni giornalista si legge in una nota diffusa al termine - alla luce dei recenti articoli di stampa pubblicati sui giornali locali, che ipotizzano conflitti al nostro interno e crisi da emergenza democratica allesterno, lANM di Latina si sente in dovere di svelenire il clima di tensione tra i magistrati e dei magistrati rispetto al potere politico in generale. LANM prosegue il documento - auspica che ogni comunicato stampa abbia ad oggetto esclusivamente notizie e vicende di interesse sociale piuttosto che informazioni relative a rapporti interni che potrebbero sembrare, per la delicatezza delle situazioni, strumento di conferma di pressioni esercitate da forze esterne, esponendo la soluzione giuridica del problema a valutazioni sommarie e che rendono allesterno limmagine di una magistratura debole e piegata. Il riferimento forse al comunicato stampa con cui il procuratore Capo Mancini ha ufficializzato la revoca del sequestro, appunto, dellHoliday preannunciando anche una dettagliata relazione destinata al CSM, al Ministero della Giustizia e alle Procure Generali delle Corti dAppello e di Cassazione.
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a cura di La Redazione
pubblicato il 12/06/2008 Ore 12:57