Come in qualche maniera preannunciato gi da venerd scorso, stato di fatto riaperto lHoliday Village, il campeggio-villaggio turistico di Fondi sottoposto l8 marzo scorso, come ormai noto, a sequestro preventivo per presunta lottizzazione abusiva su area demaniale.La notizia stata ufficializzata questa mattina dal Procuratore Capo di Latina Giuseppe Mancini che ha diffuso a riguardo anche una breve nota stampa. A seguito dei nuovi elementi giuridici e di fatto, che il Tribunale del Riesame, in sede di appello, non ha potuto valutare perch tardivi; nonch degli ulteriori accertamenti eseguiti gioved scorso dalla Polizia Giudiziaria, ho disposto si legge nel comunicato - la revoca del sequestro preventivo dellHoliday Village di Fondi per il sopravvenuto venir meno dei motivi che avevano determinato la misura. Il provvedimento ha aggiunto il Procuratore Capo Mancini - stato consegnato al Corpo Forestale dello Stato per lesecuzione. Entro domani ha concluso il Dirigente della Procura della Repubblica di Latina - una dettagliata relazione sulla vicenda sar consegnata al Consiglio Superiore della Magistratura, al Ministero di Grazia e Giustizia, e alle Procure Generali presso le Corti di Cassazione e dAppello. In attesa di ulteriori dettagli a riguardo, la notizia stata naturalmente accolta con prevedibile soddisfazione sia dai titolari della struttura turistico-ricettiva fondana, che sin dal primo istante avevano sostenuto la piena legittimit del campeggio e che nelle settimane scorse hanno prodotto a sostegno di tale tesi una cospicua documentazione; sia, se non soprattutto, da parte dei circa cinquanta dipendenti tra fissi e stagionali che, come ampiamente noto, hanno dato vita in questi tre mesi ad una mobilitazione permanente a difesa del proprio posto di lavoro, arrivando fino alla Presidenza della Repubblica e dicendosi pronti anche allo sciopero della fame in caso di mancata soluzione del problema. Come gi riferito in precedenti occasioni, sulla decisione del Procuratore Capo Mancini avrebbe pesato, positivamente, anche il nuovo Piano Paesaggistico Territoriale del Lazio recentemente adottato dalla Giunta Regionale, che destinerebbe larea in cui si trova lHoliday (fra laltro una delle uniche due strutture del genere inserite nel vigente Piano Regolatore Generale di Fondi) a zona turistica e non pi agricola. Al momento non dato sapere quale procedura tecnica abbia adottato il Procuratore per disporre la revoca del sequestro preventivo e se abbia avocato a s il fascicolo dinchiesta aperto dal Sostituto Giuseppe Miliano, che quel provvedimento aveva chiesto ed ottenuto dal GIP Giuseppe Cario, superando poi il vaglio anche del Tribunale del Riesame. La vicenda, come si ricorder, stata costellata soprattutto ultimamente da polemiche di vario genere; a cominciare da quelle politiche per lormai nota visita del senatore Claudio Fazzone proprio al GIP Cario, finita addirittura allesame della prima commissione del CSM che, a quanto risulta, sarebbe comunque intenzionata ad archiviare il caso non avendo rilevato elementi a sostegno di una possibile ingerenza rispetto allautonomia della magistratura. Le stesse dichiarazioni dei giorni scorsi del Procuratore Capo Mancini, che aveva preannunciato un riesame del caso, hanno provocato la presa di posizione del Partito Democratico provinciale, che, dopo aver presentato uninterrogazione parlamentare relativamente alla visita in Tribunale appunto del Senatore Fazzone, ha chiesto un incontro con il Ministro della Giustizia Alfano in quanto la Procura della Repubblica investita di iniziative che destano perplessit per tempistica e per metodo e la situazione al limite dell'emergenza democratica. Nei giorni scorsi erano inoltre apparsi, in particolare su Latina Oggi, articoli e servizi su presunte irregolarit e anomalie relativamente alla gestione dellHoliday, con riferimento, fra laltro, addirittura al suicidio del capitano Fedele Conti; vale a dire lex comandante della Guardia di Finanza di Fondi, il quale sarebbe stato impegnato proprio in unindagine concernente il campeggio fondano nel periodo in cui, a meno di due mesi dal suo arrivo nella Compagnia delle Fiamme Gialle fondane, si uccise, come forse si ricorder, sparandosi un colpo di pistola alla tempia nel suo alloggio di via Terruto. Proprio riguardo a quanto scritto dal noto quotidiano provinciale, si appreso che i titolari del villaggio turistico del litorale fondano hanno incaricato lavvocato Corrado De Simone di promuovere tutte le azioni giudiziarie necessarie nei confronti di Latina Oggi in relazione ai continui articoli diffamatori e calunniatori pubblicati in questi giorni. Tale incessante campagna denigratoria ha spiegato lo stesso legale - tenta, ad avviso dei miei patrocinanti, di mistificare la realt dei fatti. I miei assistiti ha aggiunto lavvocato si riservano nei confronti delleditore, del direttore responsabile e dei giornalisti firmatari degli articoli ogni azione e diritto anche per il risarcimento dei danni loro arrecati o arrecandi.
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a cura di La Redazione
pubblicato il 10/06/2008 Ore 12:17