Rimane sempre dattualit il problema delleccessivo numero di Comunit montane italiane e il Lazio ne conta ben 22, 15 delle quali andrebbero cancellate.A (ri)sollevare questa volta il problema un articolo de Il Venerd di Repubblica intitolato significativamente: Se questa una montagna Al via i tagli agli enti degli sprechi. Il pezzo firmato da Paolo Casacci di Repubblica non risparmia certo la nostra regione, con particolare punzecchiatura riservata alla Comunit Montana degli Ausoni. Dovrebbero essere finiti i tempi in cui 39 metri facevano una montagna. ()Che dire di Sperlonga? In effetti il riferimento agli appena 55 metri sopra il livello del mare della nota localit turistica con Scalingi sindaco, che dunque non fa parte solo del Parco Regionale Riviera dUlisse (spettandole, questo, di diritto). Comunque questo giochino delle Comunit Montane destinato a finire, secondo quanto previsto dalla Finanziaria 2008 del governo Prodi, con un risparmio di circa 67 milioni di euro. Infatti entro il 30 Giugno scade lultimatum: o si presenta un elenco con le Comunit da sopprimere o sar il governo stesso a reciderle come rami secchi. Ma il Lazio finora ha preparato solo una timida bozza. Cesseranno dunque di appartenere alle Comunit montane i comuni capoluogo di provincia, i comuni costieri (o comunque quelli al di sotto dei 500 metri s.l.m.) e quelli con popolazione superiore a 20.000 abitanti. Insomma via quasi una comunit su 2, addirittura 15 su 22 nel Lazio. Per respirare vera aria di montagna.
Articolo
a cura di S, Di Biasio
pubblicato il 28/05/2008 Ore 13:16