Sempre in primo piano la vicenda dellHoliday, il campeggio-villaggio turistico di Fondi sottoposto a sequestro preventivo l8 marzo scorso per presunta lottizzazione abusiva.A destare interesse nelle ultime ore non stata lennesima iniziativa dei circa cinquanta dipendenti, che come noto rischiano il licenziamento collettivo per giusta causa se non sar autorizzata la riapertura quantomeno provvisoria della struttura e che nei giorni scorsi hanno chiesto un intervento risolutore addirittura al Presidente della Repubblica Napolitano. A suscitare clamore , invece, linteressamento del senatore fondano Claudio Fazzone che, almeno secondo quanto riportato da alcuni quotidiani, venerd scorso si sarebbe presentato presso il Tribunale di Latina per un colloquio prima con il Presidente Bruno Raponi e poi con il Giudice per le Indagini Preliminari Giuseppe Cario, firmatario del decreto di sequestro proposto dal sostituto procuratore Giuseppe Miliano. Proprio al Giudice Cario il senatore Fazzone non avrebbe nascosto la sua contrariet per non aver concesso in uso il campeggio, fermo restando il sequestro preventivo. Di non aver accolto, cio, listanza della propriet e dei lavoratori che chiedono lutilizzo provvisorio della struttura in attesa che il procedimento penale faccia il suo corso. Non ha senso penalizzare un indotto cos importante con la chiusura aveva dichiarato nei giorni scorsi lonorevole del Popolo della Libert, riferendosi anche ai campeggi del litorale di Latina e sostenendo che in caso di abusi, la magistratura dovrebbe richiamare i proprietari invitandoli a mettersi in regola; e solo in presenza di irregolarit reiterate prendere provvedimenti pi drastici. Concetti che avrebbe ribadito anche in occasione dellincontro di venerd col Giudice Cario. Con un tono e con parole che rischiano, per, di provocare una sorta di conflitto istituzionale. In attesa di eventuali chiarimenti e probabili smentite da parte dello stesso senatore Fazzone, la vicenda infatti finita allordine del giorno di una specifica assemblea dei delegati provinciali dellAssociazione Nazionale Magistrati e nei prossimi giorni sar interessata del caso anche la Segreteria nazionale. Relativamente allepisodio si registra, intanto, lintervento dellAssociazione regionale Antonino Caponnetto secondo cui si tratta di un fatto eccezionalmente grave. Ricordando quanto successo nei mesi scorsi sia con la contrapposizione tra il presidente della Provincia Cusani e lex presidente del TAR di Latina Bianchi sia tra alcuni membri dellamministrazione comunale di Terracina e il Giudice di Pace Fedele, la stessa Associazione annuncia immediate azioni a tutela della legalit e dellautonomia della magistratura.
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a cura di La Redazione
pubblicato il 27/05/2008 Ore 17:29