La scuola Don Milani ospiter per una settimana, da ieri 22 al 28 maggio, una delegazione di studenti ed insegnati della scuola Dorde Krstic di Belgrado, un gemellaggio iniziato nel 2002 subito dopo la guerra dei Balcani.Il progetto ha dato inizio ad una lunga serie di scambi di conoscenza che hanno costituito per i ragazzi dei due istituti varie occasioni di crescita e di educazione concreta ai valori della pace, della solidariet, e dell'amicizia tra i popoli. L'iniziativa, nell'ambito del progetto di Educazione alla Pace, nata dopo la toccante esperienza umana e culturale Ho un amico a Baghdad un incontro con la cultura e la vita irachena attraverso scambi di foto, lettere e disegni con i ragazzi di una scuola di Baghdad, intitolata Ho un amico a Belgrado. Il progetto, configuratosi come l'espressione di un intenso dialogo tra culture diverse aveva portato alla nascita nel 2006 del calendario Ho un amico a, un'iniziativa realizzata e curata dalla professoressa M. Antonietta Fragione. La scuola afferma il dirigente scolastico della scuola Don Milani professor Antonio Cardinale chiamata ad incentivare attivit di promozione di dialogo interculturale per contribuire allo sviluppo di una cittadinanza europea attiva, aperta al mondo, rispettosa delle differenze culturali e basata su valori condivisi. I ragazzi serbi vivranno in famiglia ospiti dei loro amici di penna e per loro stato predisposto un ricco ed intenso programma id accoglienza in collaborazione con l'Assessorato alla pubblica Istruzione del comune di Fondi. La festa di benvenuto si terr domani sabato 24 maggio presso l'aula magna della scuola Don Milani quando in particolare alle ore 10:30 sar presentato uno spettacolo teatrale intitolato Il castello racconta, un viaggio nella memoria culturale, storica e popolare alla ricerca delle radici. Si tratta di un percorso teatrale poetico e musicale afferma la professoressa Fragione che ha ideato e curato il lavoro in cui i ragazzi della Don Milani raccontano Fondi ai loro amici di Belgrado Al lavoro coordinato dalla professoressa Speranza hanno collaborato il professor Carroccia per le musiche ed il concerto dei flauti, il professor Caldarone per la scenografia ed il professor Pesiri per la consulenza multimediale. L'interpretazione affidata agli alunni delle classi I, II e III C.
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a cura di La Redazione
pubblicato il 23/05/2008 Ore 13:08