Si tratta del presidente dello stesso consiglio comunale, Giulio Mastrobattista, e di Alfredo Mastrobattista per la maggioranza; e, per l’opposizione, di Dario Lauretti, già coordinatore cittadino di Forza Italia ora eletto come indipendente nella lista che candidava a sindaco Pasqualino Guglietta. Si ripete pertanto quanto avvenuto nella passata consiliatura, allorchè per la minoranza venne eletto il forzista Alessandro Pannozzo, nonostante la presenza di quattro consiglieri del centrosinistra tra i cinque dell'opposizione. A sostituire come difensore civico Arturo Pizzella - nel frattempo nominato delegato allo sport - il consiglio ha chiamato l'avvocato Giovanni Mastrobattista. Molto articolata la relazione programmatica del sindaco De Filippis che ha sottolineato l'esigenza di sicurezza avvertita da tutti, soprattutto dopo alcuni furti in abitazioni e le ritorsioni contro i contadini che hanno denunciato il pascolo abusivo di mandrie di animali. Tra le priorità, De Filippis ha indicato, per l'urbanistica, la revisione del Piano Regolatore Generale; e, per il turismo, l'istituzione di un tavolo permanente. "Dal gestore del servizio idrico integrato Acqualatina - ha poi detto il primo cittadino - ci sono giunte assicurazioni che a luglio di quest'anno finirà l’ormai annoso problema della carenza idrica grazie all’attivazione del nuovo acquedotto, ma non esiteremo a far sentire la nostra voce se ci saranno ulteriori ritardi". Evidenziati anche lo spazio dato ai delegati "esterni" e al mondo femminile e l'interesse prestato ai problemi dell'associazionismo e del volontariato. Diverse però le critiche giunte dalla minoranza, che ha già promosso alcune iniziative politico-amministrative, non escludendo fra l’altro il ricorso anche alle vie legali.