Contro-replica da parte de La Destra e di Giovent Italiana di Fondi dopo le critiche arrivate da Rifondazione Comunista per un loro precedente comunicato su immigrati e sicurezza in citt.Siamo chiamati ad un doveroso intervento si legge in una nota - per chiarire, o almeno tentare di farlo, il significato del nostro documento. Ad iniziare dallaccusa di xenofobia che ci viene rivolta a seguito di quello che non stato altro che un invito alla massima attenzione sul tema dellimmigrazione clandestina e di tutto ci che ne consegue. Nelle gravissime ed infamanti accuse che Rifondazione Comunista esprime contro il nostro Partito prosegue la nota de La Destra sembra mancare il tanto osannato rispetto per lavversario politico. Daltronde non era nostra intenzione tentare di convincere a cambiare la propria opinione un singolo elettore della Sinistra radicale, bens chiamare ad un impegno maggiore le Istituzioni e le Forze dellOrdine per fronteggiare al meglio il problema. Chiedendo se sia il caso di fare davvero finta di niente, di dire che i clandestini portano beneficio alla nostra terra, di assistere inermi allattacco che la malavita sferra alla societ italiana, La Destra ritiene che la trappola di Rifondazione fin troppo chiara quando equivoca sul presunto binomio espresso dal nostro precedente comunicato. Travisando volutamente il senso e le parole del nostro intervento dicono gli esponenti fondani del partito di Storace e Santanch - si inteso confondere lopinione pubblica, facendo passare un messaggio diverso da quello realmente lanciato. Noi non abbiamo assolutamente accomunato il migrante al tema della sicurezza, semmai stato evidenziato come sia fonte di pericolo il clandestino che, senza lavoro e senza alcun diritto di potersi spostare sul nostro territorio nazionale, delinque; senza per dimenticare che alcuni lo fanno per sopravvivere; altri, per cos dire, per naturale vocazione. Daltronde Rifondazione ha chiaramente evitato di ricordare che il nostro intervento non nato dal nulla, bens dal verificarsi anche a Fondi di un preoccupante episodio che ha visto protagonisti due clandestini ed una nostra concittadina, che solo grazie alleroico soccorso di un giovane riuscita ad evitare unaggressione. Non semplice allarmismo il nostro, tanto meno un tentativo vile di etichettare lo straniero alla stregua di pericolo pubblico. Anzi, esempi di integrazione reale e riuscita nella nostra citt sono evidenti e sotto gli occhi di tutti; quello che, per, molti avvertono il proliferare di reati compiuti da questi soggetti. E il fatto che non si plachino gli sbarchi sulle coste italiane di centinaia e centinaia di clandestini, non fa altro che peggiorare la situazione, fino a diventare unemergenza. Il dramma si cela nel comportamento che diversi Partiti assumono, atteggiamenti figli di una mentalit che difende un lassismo ed un permissivismo che ci rende ospiti a casa nostra! E sufficiente difendere i propri sacrosanti diritti, ed ecco che si passa subito per razzisti. Il disegno dei compagni non lo prevede certo, eppure basterebbe essere, se non politicamente, almeno moralmente corretti prosegue La Destra secondo cui siamo invasi, pacificamente ma in maniera devastante, da una schiera di senzadio e priva di scrupoli, che non hanno alcun interesse ad integrarsi e non conoscono le pi elementari regole di quieto vivere, e certo non ha senso giustificare i comportamenti che giornalmente appaiono sulle cronache nere con il perbenistico non tutti delinquono!. Il peggior nemico della sicurezza conclude La Destra - rappresentato dal pietismo che viene utilizzato da alcuni movimenti per criminalizzare non gi coloro che sono responsabili di reati, ma coloro che invocano invece pene certe e pi severe per chi delinque ed induce alla delinquenza i propri figli minori, ben consci che la Legge Italiana ha nei loro confronti le mani legate.
Articolo
a cura di La Redazione
pubblicato il 20/05/2008 Ore 13:03