Torna dattualit la vicenda relativa ai tre supermercati fondani di via Appia lato Monte San Biagio oggetto di un sequestro preventivo nel gennaio del 2006.Nel corso delludienza preliminare, prevista per luned scorso ma rinviata al prossimo ottobre per lannunciato congedo del Giudice Giuseppe Cario, alcuni commercianti proprietari di altri negozi hanno infatti preannunciato la costituzione di parte civile con relativa richiesta di risarcimento danni nei confronti degli imputati. Siamo decisi a dare battaglia perch questi operatori, che hanno sempre agito nella piena legittimit, stanno pagando un caro prezzo economico per il persistere di questa situazione ha dichiarato il loro avvocato Giulio Mastrobattista, il quale ha preannunciato che la decisione di costituirsi parte civile potrebbe essere condivisa anche dalla Regione Lazio e da alcune associazioni di categoria. La relativa inchiesta della Procura della Repubblica di Latina partita nel 2005 anche sulla base di un esposto della Confcomemrcio. Sei le persone indagate per le ipotesi di reato di falso ed abuso dufficio. Si tratta del dirigente del settore urbanistica del Comune di Fondi e dei proprietari dei capannoni in cui sono ospitati i supermarket. I quali hanno comunque continuano ad operare in virt di successivi permessi alla commercializzazione ottenuti dai gestori, ovvero societ diverse dai proprietari degli immobili destinatari del provvedimento. Al vaglio della magistratura inquirente sono finite le licenze commerciali, ritenute illegittime anche perch rilasciate sulla base di dubbie concessioni edilizie in sanatoria e di cambi di destinazione duso frutto di presunto abuso dufficio. In occasione di unaudizione in Procura, il dirigente dell'ufficio urbanistico del Comune, larchitetto Tino Di Marco, ha per respinto le accuse, spiegando fra laltro che il cambio di destinazione d'uso, da depositi ad esercizi commerciali, perfettamente lecito in quanto in quegli stessi locali veniva esercitata un'attivit commerciale fin dal 1986. Gli attuali gestori dei supermercati, dal canto loro, si sono detti assolutamente estranei a qualsiasi possibile abuso o irregolarit, in quanto i presunti reati sarebbero in ogni caso precedenti al loro arrivo.
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a cura di La Redazione
pubblicato il 14/05/2008 Ore 17:15