Franco Clary nato a Taranto dove vive ed opera, dopo un'attività quasi esclusivamente grafica si dedica alla pittura dal 1970. Ha partecipato a prestigiose rassegne nazionali ed ha ottenuto premi e riconoscimenti. Numerose le personali e collettive sul territorio. Ha pubblicato per note case editrici e le sue opere sono presenti in collezioni pubbliche e private. Hanno scritto di lui numerosi critici tra cui Diana Turco che dice “Clary è un pittore dalle qualità riconosciute, un artista dallo spirito mitigatamente libero. Certamente un sognatore capace di vivere oltre la quotidianità, di ridisegnare anche il suo stesso immaginario. I suoi colori plasmano la natura – prosegue la Turco – la ritraggono per l'essenziale, la inseguono e la descrivono, poi volano verso l'alto cielo, ove si scontrano con eterei volti di donna. Natura che si fa metafora, per incanto”. Mentre Giovanni Caserta alto critico afferma che “Quasi sempre, nelle tele di Clary, c'è una finestra aperta verso l'orizzonte, o comunque un punto di luce, che non serve ad illuminare il reale, ma piuttosto, è luogo di protezione dal reale. Così come ha la sua grande funzione il vento”. Poi ancora Pasquale Maffeo parlando dell'opera di Clary afferma che “non vi è gratuità, non vi sono ambiguità ludiche nella sua pittura. In essa semmai tutto risulta dichiarato ed esemplato, tutto definito in una dilatazione d'onda mimetica che ha in sé l'unico e proprio referente”. Dunque, lo ricordiamo Clary esporrà a Fondi presso la Galleria “Appio Claudio” a partire da domani dalle ore 18:00 e fino al 24 Maggio, un appuntamento culturale da non perdere.