Intervento di Rifondazione Comunista di Fondi in tema di sicurezza ed immigrazione ed in risposta anche ad una recente presa di posizione dei responsabili locali de “La Destra”.
“Riteniamo che un binomio così superficiale tra sicurezza e migranti come esposto nel loro intervento sia sintomo di estrema mancanza di conoscenza dei fenomeni ed in particolar modo della realtà locale” dice il segretario del circolo intercomunale di Rifondazione, Umberto Barbato, secondo il quale “sarebbe interessante, per esempio, conoscere i dati reali in tema di criminalità”. “È inammissibile – prosegue la nota - che la stessa informazione parli di migranti solo in materia di contrasto all’immigrazione clandestina, peraltro figlia di una assurda legge emanata dal centro-destra. Il problema sicurezza viene "acceso" e "spento" quando serve al politico di turno, e sappiamo tutti con quali meccanismi”. “Naturalmente – dice Barbato - questo non significa che debba essere sottovalutato: una società libera è quella in cui ognuno può andarsene in giro ovunque e in qualsiasi momento senza doversi sentire minacciato. Una società libera, però, è anche quella in cui nessuno è sfruttato, in cui non si muore in piena notte mentre si va al lavoro in bicicletta senza fari, in cui non c'è il lavoro nero e malpagato, lo schiavismo. Inoltre, sempre in una società libera, i gruppi etnici convivono tranquillamente e hanno buone relazioni tra loro perché le istituzioni lavorano per avvicinare le persone”. Rifondazione evidenzia che “i migranti a Fondi abitano negli alloggi di fortuna che vengono riservati loro e spesso affittati in nero. Così come lavorano per un numero imprecisato di ore presso aziende, spesso sempre in nero. Per raggiungerle molti di loro utilizzano mezzi di fortuna, a qualsiasi ora del giorno e della notte, a volte rimettendoci la vita. Ma la vita dei poveri evidentemente ormai interessa poco. Non interessa neanche sapere che molti migranti si rivolgono alle chiese per chiedere assistenza o addirittura per imparare l'italiano. E che a Fondi c'è chi i corsi di italiano per migranti li organizza da tempo a livello di volontariato, perché il Comune non fornisce alcun supporto”. “Niente di tutto ciò. Quello che passa – conclude Barbato - è solo allarmismo, paura, chiusura. Cose buone a creare l'insicurezza anche quando non c'è. Mentre la violenza in questi giorni arriva invece proprio da quella parte di gente che della sicurezza fa una bandiera e poi ammazza un giovane di 29 anni con una violenza cieca, come nei tragici fatti di Verona”.
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a cura di La Redazione
pubblicato il 10/05/2008 Ore 14:11