Resta in carcere il 49enne di origini siciliane che nella serata di venerd scorso, nella zona di Porta Roma a Fondi, ha gravemente ferito con un coltello da cucina la sua convivente, una 44enne di Lenola.
Lo ha deciso il Giudice per le Indagini Preliminari Nicola Iansiti al termine dellinterrogatorio di convalida svoltosi ieri presso la casa circondariale di Latina, dove luomo era stato portato dai Carabinieri di Fondi che lo avevano arrestato poco dopo il fatto con laccusa di tentato omicidio. Il legale del 49enne, lavvocato Moreno Gull, ha chiesto di derubricare a lesioni il reato contestato ed ha gi preannunciato ricorso al Tribunale del Riesame. Il suo assistito ha infatti dichiarato di non aver voluto uccidere la sua compagna e di aver preso il coltello solo per spaventarla dopo che lei stessa lo aveva aggredito. Lo stesso ha poi detto di esser stato proprio lui a chiamare il 118 e i Carabinieri una volta accortosi del ferimento. Elementi, almeno per ora, evidentemente non sufficienti a parere del GIP che, come detto, ha disposto la permanenza in carcere. La donna ferita resta intanto ricoverata nel reparto di chirurgia dellospedale di Fondi con un decorso post-operatorio regolare, che fortunatamente non desta particolari preoccupazioni. Come gi riferito nelle scorse edizioni, la 44enne stata sottoposta ad un intervento durgenza da parte del primario chirurgo Giovanni Baiano, che le ha salvato praticamente la vita riuscendo a bloccare lemorragia provocata in particolare da una coltellata nelle vicinanze del fegato.
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a cura di La Redazione
pubblicato il 06/05/2008 Ore 12:06