Ancora sull'accoltellamento avvenuto venerd sera a Fondi. fuori pericolo la 44enne originaria di Lenola gravemente ferita con un coltello da cucina dal proprio convivente, un 49enne di origini siciliane poi arrestato dai Carabinieri.
La donna, poco dopo le 20, era stata trasportata durgenza dai sanitari 118 della Croce Rossa presso il San Giovanni di Dio. Presentava una profonda ferita da arma da punta e taglio allemitorace destro. Allertati da un vicino, i Carabinieri fondani comandati dal Luogotenente Emilio Mauriello si erano immediatamente portati presso una palazzina di via Monte Grappa, nella zona di Porta Roma. In un appartamento al quarto piano, hanno trovato la donna, ancora cosciente nonostante il sangue perduto. Appena giunta allinterno del pronto soccorso dellospedale di via San Magno, le condizioni della 44enne sono state stabilizzate dallequipe delle emergenze. Subito dopo stata sottoposta ad un intervento durgenza da parte del dottor Giovanni Baiano, giunto appositamente da Latina. Il primario del reparto di chirurgia del nosocomio fondano, coadiuvato dai colleghi Vincenzo Viola e Roberto Iudicone, ha provveduto ad una delicata operazione effettuata in laparotomia esplorativa, durata pi di unora e terminata intorno alla mezzanotte, che ha bloccato lemorragia e ha di fatto salvato la vita alla donna. La 44enne, infatti, ha rischiato seriamente di morire in quanto aveva perso molto sangue e la coltellata le aveva provocato una preoccupante lesione in prossimit del fegato. Adesso si trova ricoverata in prognosi riservata nel reparto di chirurgia, il suo decorso postoperatorio regolare e fortunatamente non desta particolari preoccupazioni. Laccoltellatore, come detto, stato arrestato con la grave accusa di tentato omicidio. I Carabinieri lo hanno bloccato mentre si sarebbe apprestato ad allontanarsi dallappartamento portando con s un grosso borsone. Alla vista dei militari, luomo non ha comunque opposto alcuna resistenza. Dopo le formalit di rito, il 49enne stato rinchiuso nel carcere di Latina dove tra oggi e domani affronter linterrogatorio di garanzia davanti al giudice per le indagini preliminari. Secondo quanto si appreso, i contrasti fra la coppia erano tuttaltro che sporadici. Negli ultimi tempi gli stessi Carabinieri si sarebbero dovuti recare almeno quattro volte nellabitazione di via Monte Grappa per sedare le loro violente liti.
Articolo
a cura di La Redazione
pubblicato il 05/05/2008 Ore 13:56