Secondo quanto si è appreso, il capitano dei rossoblu, che stava effettuando degli esercizi di riscaldamento per testare le sue condizioni fisiche e verificare se poteva scendere in campo, è stato inspiegabilmente aggredito dal giocatore del Boville Ranaldi, che con un bastone gli ha inferto alcuni colpi alle gambe e alle ginocchia. Soccorso da alcuni compagni di squadra e dai dirigenti fondani, Monforte, che ovviamente non ha potuto prendere parte alla gara, è stato accompagnato all’ospedale di Frosinone dove gli sono state riscontrate escoriazioni e contusioni guaribili in una decina di giorni. “Quando mi sono accorto di quello che stava succedendo – ha raccontato l’allenatore del Fondi Calcio, Pierpaolo Lauretti – ho cercato di fermare Ranaldi che però ha minacciato di colpire anche me”. “La dirigenza del Boville e gli stessi giocatori si sono successivamente scusati” ha spiegato il presidente della società rossoblu Nicola Ciarlone, “ma è chiaro – ha aggiunto – che questo non cancella l’assoluta gravità dell’episodio”. Il Fondi Calcio ha pertanto consegnato una riserva scritta all’arbitro già prima dell’inizio della gara di ieri; e oggi dovrebbe presentare formale reclamo al Comitato regionale della Federazione. L’aggressione non è fra l’altro sfuggita sia all’arbitro che al Commissario di campo. Il risultato della partita non è stato naturalmente omologato e bisognerà dunque attendere le decisioni del Giudice Sportivo previste per giovedì prossimo. Per la cronaca, l’incontro è terminato uno a zero a favore dei padroni di casa con un gol di Gatti allo scadere. Per un più ampio resoconto vi rimandiamo alla pagina sportiva del nostro tg. Non è la prima volta che lo stadio “Montorli” di Boville Ernica è scenario di fatti spiacevoli. Nella gara del girone d’andata contro l’FC Latina, per esempio, era esplosa una bomba carta che aveva stordito uno dei Carabinieri impegnati nel servizio d’ordine. Nella partita di ritorno nel capoluogo pontino il pullman dei ciociari era stato a sua volta colpito da una sassaiola con conseguente ricorso e con il risultato del match ancora al vaglio della giustizia sportiva.