Si svolto mercoled sera a Lenola il primo consiglio comunale dopo le elezioni amministrative del 13 e 14 aprile scorsi.
Oltre al previsto giuramento del riconfermato sindaco Gian Battista De Filippis, che si appresta a guidare per la quarta volta lamministrazione municipale, sono stati eletti il presidente e il vice presidente della massima assemblea cittadina e sono stati nominati, con qualche novit rispetto alle previsioni, gli assessori e i delegati. Alla presidenza del consiglio stato confermato lavvocato Giulio Mastrobattista. La maggioranza non ha dunque accolto listanza dellopposizione che aveva chiesto di ricoprire questa importante carica anche alla luce dei risultati elettorali che le avevano attribuito circa il 48 per cento dei consensi. E stato lo stesso sindaco De Filippis a spiegare che prassi comune nominare un esponente della coalizione vincente alla presidenza del consiglio, anche per motivi di praticit operativa rispetto alla volont della maggioranza di voler portare specifici argomenti allapprovazione dellassise. Allopposizione stata comunque riconosciuta la carica di vice-presidente del consiglio che sar ricoperta dallavvocato Carlo Pietrosanto. Questi invece gli assessori e i delegati ufficializzati dal sindaco. Giulio Pannozzo, vicesindaco, con delega all'edilizia privata; Orlando De Filippis, assessore allurbanistica, usi civici e personale; Fernando Magnafico, bilancio, ambiente ed edilizia scolastica; Pasquale Mastrobattista (assessore non consigliere) ai tributi, trasporti e rapporti con gli enti sovracomunali; Giuseppe Tatarelli, ai Lavori Pubblici; Bruno Trani, rapporti con le contrade. I consiglieri comunali delegati ad occuparsi di uno specifico settore sono Adelmo Cardi per lartigianato; Sandro Marrocco ai servizi sociali e rapporti con l'associazionismo e volontariato; Alfredo Mastrobattista allagricoltura e viabilit rurale; Giorgio Taccetti, che sar anche capogruppo della maggioranza, alla Pubblica Istruzione, cultura, turismo, commercio e spettacolo; Luigi Verardi, allattivit venatoria. Altre deleghe sono state affidate ad esterni. Si tratta di Franco De Filippis, che si occuper di servizi generali per pensionati, emigrati, immigrati e rapporti con i lenolesi all'estero; Pierluigi De Filippis, politiche del lavoro, affari generali e istituzionali; Alessio Guglietta, politiche giovanili; Thierry Robert Mandarello, promozione dell'immagine del paese; Franca Mastrobattista, pari opportunit; Andrea Panno, gemellaggi e scambi culturali; Giovanni Panno, arredo urbano, parchi e giardini; Francesco Verardi, gestione del patrimonio. Pronunciare per la quarta volta la formula di giuramento come Sindaco ha costituito per me un momento di grande emozione ha dichiarato fra laltro De Filippis, assicurando di voler essere il Sindaco di tutti per raggiungere risultati ottimali per il nostro territorio. Avremo bisogno di tutti nellaffrontare un altro quinquennio che mi auguro trascorra con serenit di giudizio e mettendo da parte le divisioni pregiudiziali e le esasperazioni della campagna elettorale ha aggiunto De Filippis. Oltre che per la questione della presidenza del consiglio comunale, dalla minoranza, che ha scelto come capogruppo lex candidato a sindaco Pasqualino Guglietta, arrivano per le prime contestazioni in particolare per la scelta dei delegati. Il conferimento cos ampio di deleghe a consiglieri comunali si legge in una nota - viene ad annullare la separazione dei poteri tra la giunta quale organo di amministrazione e il consiglio comunale quale organo di programmazione e controllo. Non escludendo il ricorso ad azioni legali, lopposizione ha dunque annunciato di aver avviato accertamenti finalizzati a verificare la conformit di tale scelta alla legislazione vigente ed allo Statuto comunale.
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a cura di La Redazione
pubblicato il 02/05/2008 Ore 15:01