180 giorni prima della scadenza delle concessioni degli stabilimenti balneari che disciplinano l'utilizzo del demanio marittimo per finalità turistico-ricreative, i Comuni saranno tenuti a informare il concessionario che, se interessato al rinnovo, dovrà provvedere, entro 120 giorni se non vuole rinunciare al titolo, a fornire la documentazione prevista. In sede di prima attuazione, anche al fine di uniformare le procedure dei diversi Comuni, i termini sono fissati in 30 giorni per i Comuni, che nelle more dei rinnovi sono tenuti, senza pregiudizio delle attività in essere, a rilasciare un'attestazione provvisoria. La delibera dovrebbe quindi avere l'effetto immediato di preservare la stagione 2008 dal rischio che i contenziosi in essere tra i concessionari, i Comuni e l'Agenzia del Demanio producano una paralisi delle attività turistico-ricreative, con il conseguente danno per l'economia, l'occupazione e il servizio fornito agli utenti. "Con questo provvedimento – ha dichiarato l’assessore al turismo del Lazio, Claudio Mancini - abbiamo colmato un vuoto nella regolamentazione regionale, che consentirà ai Comuni di operare al meglio per evitare la mancata autorizzazione all'apertura degli stabilimenti e quindi di salvare la stagione estiva ormai alle porte".