Nota di precisazione da parte del Comune di Fondi relativamente alla controversia legale connessa alla mancata assunzione di un operaio elettricista.
Dopo la decisione del Tribunale di Latina che, ha nominato il Prefetto Bruno Frattasi quale cosiddetto commissario ad acta, funzionario incaricato cio di definire la vicenda, lamministrazione fondana tiene ad evidenziare liter procedurale seguito. Prima ancora che il giudice del lavoro dottor Catracchia nominasse il commissario ad acta per lesecuzione della sua precedente ordinanza, emessa in sede cautelare ed urgente, il Comune di Fondi si legge in una nota diffusa da Palazzo San Francesco - con atto di Giunta Municipale del 9 aprile scorso ha deliberato lassunzione in prova dello stesso, sia pure con salvezza dellesito del giudizio di merito. Nonostante ladozione da parte del Comune di tutti gli atti propedeutici allassunzione di prova, secondo quanto disposto obbligatoriamente e tassativamente dalla normativa vigente, atti fra laltro regolarmente depositati nelludienza dellaltro ieri, il giudice del lavoro prosegue la nota - ha ritenuto comunque di dover nominare un commissario ad acta. Nel merito della contestata graduatoria, si fa rilevare che la stessa stata predisposta dal Centro per limpiego. Il Comune di Fondi termina il comunicato - non infatti titolare di funzioni e competenze per tale materia. Proprio relativamente alle modalit con cui il Centro per lImpiego ha stilato liniziale graduatoria in base alla quale loperaio ricorrente era stato considerato in possesso di requisiti inferiori rispetto ad un altro, la vicenda rischia di avere anche risvolti penali per lipotesi di abuso dufficio. Da accertare in particolare la possibile manomissione del sistema informatico nellintento di modificare quella graduatoria. Un modo, insomma, per pilotare lassunzione delloperaio elettricista di cui il Comune aveva fatto richiesta allufficio di collocamento. Ci avrebbe favorito il secondo in graduatoria, che sarebbe fra laltro privo dei necessari requisiti, a scapito appunto di quello che doveva essere effettivamente il primo. Questultimo, vistosi scavalcato e di conseguenza penalizzato, ha fatto ricorso al Giudice del Lavoro di Latina, secondo il quale ci sono tutte le condizioni per disporre lassunzione delluomo, fra laltro senza attuali mezzi di sostentamento e inoltre parzialmente invalido, cos come il figlio minorenne.
Articolo
a cura di La Redazione
pubblicato il 20/04/2008 Ore 9:52