Rabbia ed amarezza per la Semat Fondi al termine dellottava giornata di ritorno del girone B della serie A2 di pallamano maschile. A causa anche di contestabili decisioni arbitrali, la squadra allenata da Ivano Manzi non andata oltre il pari (27-27) nella trasferta sul campo del Chieti e..
in virt della contemporanea vittoria della capolista Castenaso sul campo del fanalino di coda Falconara, i rossoblu sono ora a ben sette punti di distacco dalla vetta. Considerando che al termine del campionato mancano solo tre partite, e dunque si possono conquistare al massimo nove punti, evidente che il sogno della serie A1 alimentato ora solo dallaritmetica. Gli emiliani dovrebbero infatti almeno pareggiare la prossima gara interna con lormai demotivata Lazio e la successiva trasferta proprio a Chieti. Infine dovrebbero essere battuti proprio dalla Semat, che allultima giornata sar di scena appunto a Castenaso e che precedentemente dovrebbe ovviamente battere Pescara e Cingoli nelle due prossime gare casalinghe consecutive. Una combinazione di risultati a dir poco complicata, soprattutto per lottimo periodo di forma attraversato dai bolognesi. Tornando al pareggio di sabato scorso a Chieti, c da dire, come anticipato, che il risultato stato condizionato anche da alcune incomprensibili indecisioni degli arbitri. I rossoblu, che sono stati praticamente sempre avanti e che sono stati ripresi dagli abruzzesi solo nel finale, avevano segnato con Vincenzo Panariello la rete del vantaggio che sarebbe valsa la vittoria quando mancavano appena quattro secondi al termine. Sembrava perci che gli avversari non avessero pi tempo per recuperare; ma nellultima azione il Chieti ha invece agguantato il pari anche per linspiegabile decisione degli arbitri che hanno fischiato la fine solo dopo ulteriori dieci secondi. Vibrate, ma inutili, le proteste a tal riguardo da parte di dirigenti e atleti fondani.
Articolo
a cura di La Redazione
pubblicato il 15/04/2008 Ore 12:39