E' deceduto ieri mattina, Mario Silvestri i cui funerali si terranno oggi pomeriggio a Roma.Silvestri lascia un grande vuoto nellAssociazione Giuseppe De Santis, che aveva contribuito a fondare e di cui era Vicepresidente. Aveva appena compiuto 86 anni e fino a pochi giorni fa si era tenuto informato sulle ultime iniziative e attendeva la convocazione della riunione del Comitato scientifico e del direttivo, prevista per le prossime settimane. Il suo intenso rapporto prima professionale e poi di fraterna amicizia con Giuseppe De Santis risale al 1953, anno in cui il regista chiam Silvestri come organizzatore generale per il film Giorni damore, le cui riprese in esterni furono realizzate interamente a Fondi. In occasione di interviste, articoli e nel corso delle manifestazioni organizzate dallAssociazione, Silvestri amava raccontare gustosi aneddoti sulla realizzazione del film, cui parteciparono numerosi fondani anche in ruoli di primo piano. Nel 1959 De Santis e Silvestri avrebbero dovuto lavorare di nuovo insieme sul set, ma il film intitolato Pettotondo e che avrebbe visto come interprete Claudia Cardinale allultimo momento non si realizz. Negli anni 80 i due amici si ritrovarono al Centro Sperimentale di Cinematografia: De Santis ebbe lincarico di direttore del corso di recitazione e Silvestri quello di responsabile delle attivit pratiche, cinematografiche e televisive di tutti i corsi. Mario Silvestri ebbe modo di lavorare sul set anche con un altro fondano, il produttore Giovanni Addessi, con cui collabor alla realizzazione di Uno strano tipo (1963) di Lucio Fulci, interpretat0 dal giovane Adriano Celentano. Nel corso della sua lunga carriera come organizzatore generale, Silvestri ha lavorato a decine di film, tra cui Un maledetto imbroglio (1959) di Pietro Germi, adattamento cinematografico del romanzo di Gadda Quer pasticciaccio brutto de Via Merulana, La ragazza di mille mesi (1961) di Steno, con Ugo Tognazzi e Raimondo Vianello, Gott mit uns (1969) di Giuliano Montaldo, Il maestro e Margherita (1972) di Alexandar Petrovic, Mussolini ultimo atto (1974) di Carlo Lizzani, Da un paese lontano (1981) di Krzysztof Zanussi, incentrato sulla vita di Giovanni Paolo II. Ma, come ebbe modo di dichiarare alcuni fa tra i tanti film cui ho lavorato nella mia lunga attivit, Giorni damore quello a cui sono pi legato sentimentalmente, perch nacque allora il mio straordinario rapporto con Peppe De Santis, durato tutta la vita. E ho sempre considerato Peppe, oltre che un maestro di cinema, un grande maestro di vita. Una figura incancellabile dalla mia memoria.
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a cura di La Redazione
pubblicato il 09/04/2008 Ore 14:44