Allarme e polemiche ad Itri per il presunto eccessivo taglio di alberi. Molti non rispetterebbero le norme vigenti sconfinando in aree pi estese di quelle autorizzate e superando vistosamente le percentuali previste per il taglio della legna.
Alcuni privati ma anche cooperative convenzionate con il Comune sono perci finiti nel mirino degli agenti della Forestale e degli investigatori del NIPAF. Controlli e denunce si sono intensificati negli ultimi tempi, soprattutto in contrada Fellino e in altre zone montuose sottostanti il santuario della Madonna della Civita, in direzione del bivio per Campodimele. Del caso si interessato anche il Consiglio comunale, dove la minoranza di centrosinistra ha chiesto addirittura le dimissioni dellassessore alle Grandi Opere Paolo Stamegna, che anche presidente, appunto, di una di queste cooperative. La coalizione di centrodestra che sostiene il sindaco Agresti ha per respinto la richiesta delle opposizioni. Il problema comunque resta e si ripropone in tutta la sua gravit, anche per il verificarsi di alcuni episodi poco chiari. Come quello del misterioso abbattimento, allinterno dellarea protetta di Punta Cetarola, dove un pino secolare sarebbe stato sezionato con una sega elettrica.
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a cura di La Redazione
pubblicato il 27/03/2008 Ore 17:10